martedì, febbraio 12, 2008

Dormi con il cellulare sul comodino? Male!

Una nuova ricerca mostra che tenere il cellulare acceso in prossimità del letto ove si riposa, può rendere più difficile l’addormentarsi ed interferire sul sonno. Lo studio è stato eseguito dal Karolinska Insitute (Svezia) nonché dall'Università Wayne degli Stati Uniti e finanziato dalle aziende di telefonia mobile. Esso rivela che le radiazioni del telefono cellulare possono causare insonnia, emicranie e confusione; possono anche diminuire la durata del sonno profondo - interferendo con la capacità del corpo di riposarsi. Gli scienziati hanno studiato un campione di 35 uomini e 36 donne di età compresa fra 18 e 45 anni. Alcuni sono stati esposti ad una radiazione elettromagnetica equivalente a quella ricevuta da un cellulare, altri sono stati messi nelle stesse circostanze, ma è stato loro solo fatto credere di essere stati esposti alle emissioni.

I soggeti esposti al campo elettromagbetico hanno impiegato più tempo per entrare nella prima delle fasi più profonde del sonno (faser REM) ed il loro sonno profondo è durato di meno.

Il professor Bengt Arnetz ha dichiarato: “Lo studio suggerisce fortemente che l’uso del cellulare è associato a cambiamenti specifici nelle zone del cervello responsabili dell’attivazione e della coordinazione dello stress”.

Un’altra teoria è che le onde UMTS possono interrompere la produzione del melatonina, ormone che controlla i ritmi interni del corpo. Alasdair Philips direttore di Powerwatch, il quale ricerca gli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute, ha detto: “Indizzi sempre più evidenti stanno indicando che dovremmo trattare queste cose in un senso preventivo. Questa ricerca suggerisce che se dovete fare una telefonata di sera è preferibile usare un telefono fisso e che conviene non lasciare il cellulare acceso di notte sul comodino”.

Mike Dolan, direttore esecutivo dell’Associazione degli Operatori Telefonia Mobile Inglese, ha dichiarato che lo studio è in contraddizone con moltissime altre ricerche simili. Infatti a Settembre uno studio di sei anni effettuato dalla UK Mobile Telecommunications and Health Research Programme (MTHRP) ha concluso che l’uso del cellulare non comporta rischi a breve termine per il cervello. Tuttavia, i ricercatori hanno detto che non sono in grado di garantire una sicurezza sul lungo termine [forse gli interessi in gioco hanno portato a tali conclusioni - NDR].

Siamo di nuovo quindi di fronte a diverse ricerche scientifiche che affermano tutto ed il contrario di tutto!

Crediamo perciò però che debba prevalere il buon senso. Nel dubbio è valida la regola della prudenza ed è senza dubbio meglio prevenire piuttosto che curare. Ecco allora alcuni semplici consigli:


- Non conservare il cellulare acceso sul torace, in prossimità del cuore.
- Durante l’uso estrarre l’antenna (laddove sia possibile) dal corpo del cellulare o munirsi dell’apposito auricolare per allontanare il centro di emissione dalla testa. In alternativa usare il vivavoce.
- Evitare lunghi colloqui ed alternare spesso l’orecchio durante le conversazioni. Mantenere il cellulare non direttamente a contatto con l'orecchio.
- Non tenere il cellulare acceso accanto a sè nelle ore di riposo.
- Non lasciare acceso il cellulare in ambienti ospedalieri o in cui siano presenti apparecchiature elettromedicali, sugli aerei ed in presenza di persone con dispositivi attivi quali pacemaker o apparecchi acustici.
- I portatori di pacemaker o protesi elettroniche dovrebbero mantenere una distanza di sicurezza di almeno 30 cm dall’apparecchio.


Adattamento a cura di Straker
Fonte: Psiche e Soma

3 commenti:

  1. di sicuro fà male sempre, figuriamoci mentre si dorme.

    però il nemico grosso non è il cellulare da 100 euro sul comodino..

    Haarp in primis.

    e la vedo difficile fronteggiarlo ad armi pari!

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  2. Pienamente d'accordo. Noi siamo come dei polli nel microonde. Quando saremo a cottura, ci potranno mangiare.

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  3. beh anche se non è la più grande fonte di radiazione a cui siamo sottoposti non vedo perchè non si possa comunque evitare di tenerlo acceso quando non serve. io ho notato di dormire male se c'è un telefono acceso nella stanza e l'ho notato prima di leggere questo articolo. magari coincidenza o autoconvinzione, fatto sta che le conseguenze negative sul corpo derivate dall'uso di cellulari sono reali e tangibili, quindi meglio prevenire che curare.

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