venerdì, dicembre 22, 2006

Lettera ad un debunker

Sovente, frequentando i forum di discussione sull'argomento chemtrails, ci si imbatte in veri e propri "guastatori". Piovono dal nulla. Si iscrivono con il solo scopo di demolire, si badi bene, non le valide argomentazioni dei partecipanti, ma l'intera discussione, portandola, con i loro interventi provocatori e beceri, a livelli infimi, sino ad esaurirla di ogni contenuto costruttivo e quindi determinandone la fine. Queste sono le loro intenzioni. Da dove vengono? Impossibile pensare che abbiano altre attività, visto che frequentano decine di forum per diverse ore del giorno. Chi li paga? Ecco alcune righe in risposta ad uno di questi debunkers.


La differenza tra Voi e chi studia il fenomeno scie chimiche, e dedica il suo prezioso tempo per divulgare le informazioni che altri dovrebbero diffondere (smentite argomentate... MAI), sta proprio qui. Tu o altri non portate elementi probanti. Cercate di confutare, ma non vedo dei gran risultati. Noi osserviamo e mettiamo il sale sulla coda a chi di dovere, inserendo elementi nuovi a iosa, che tu ed altri, scaltramente (quando vi mettono in difficoltà), ignorate e prontamente obliterate con decine di post insulsi. Non chiedermi di farti degli esempi.

Non assumi posizione? Non mi sembra. Se tu fossi quello che dici di essere (come persona, non come mestiere) avresti la lungimiranza di comprendere che stai facendo torto a te stesso ed ai tuoi figli e nipoti (eventuali o esistenti).

Cosa osservi? Cosa vedi? Hai i paraocchi? Si vede che oramai sei indottrinato sino al midollo. Non riesci più a ragionare con la tua testa. Ormai appartieni al sistema ed il sistema ti ha già digerito. Prendi uno stipendio, ma ricordati che se un domani tu o qualcuno dei tuoi cari vi ammalerete (cosa che non vi auguro), il sistema ti lascierà nella mota. Hai visto quanti militari italiani (per non parlare di quelli americani) si sono ammalati di cancro e sono stati TRADITI ed ABBANDONATI dallo Stato? Ora (quasi tutti destinati a morire per la contaminazione da uranio impoverito) hanno capito cos'è veramente lo Stato che una volta essi hanno servito con spirito di totale dedizione. Bell'affare che hanno fatto a fidarsi, ad illudersi. Poveri lobotomizzati. Muoiono come mosche, senza che nessuno sappia niente del loro calvario.

Ora tu (e gli altri) continua così. Se pensi di essere utile a qualcosa o a qualcuno, vai pure avanti. Pensa però, per un attimo... se ti stessi sbagliando. Se la tua fede nelle istituzioni e nella tua intelligenza autonoma(?) fosse mal riposta.

Mal che vada, se io avessi torto, sarebbe un vantaggio per tutti... per l'umanità intera. Io riprenderei finalmente a dedicare il mio tempo al mio lavoro (che trascuro per questa causa) e... "tutti vissero felici e contenti".

Se io ed altri avessimo torto, il Pecoraro (e tanti altri ciarlatani) avrebbe tirato fuori due tabelle, le avrebbe pubblicate ed avrebbe dimostrato che noi stiamo semplicemente sognando. Invece che fanno (fate)? Smentite e basta. Non ho visto uno straccio di confutazione seria. Forse siete convinti di portare prove, ma per quanto mi sia concentrato sull'autocritica, non ho trovato nulla che mi possa convincere di non insistere sulla mia strada. E state tranquilli, se continuate su questa linea, mi renderete ancora più determinato a combattere questo sistema di mota, che genera solo menzogne e morte.

Sulla questione della solita storia alla quale assistiamo da decenni (i talk show che non portano a niente), non posso che darti ragione. Abbiamo visto (e ne ho parlato spesso tra amici) che fine ha fatto l'effetto "boom mediatico" della trasmissione "Matrix" di Mentana sulla verità non ufficiale relativa all'11 settembre 2001. I media (e non mi stancherò mai di dirlo) non educano, non informano, non relazionano, non indagano. I network mirano solo all'audience e puntano tutto sulla faciloneria e superficialità del pubblico. Nel caso dell'inchiesta (peraltro servendosi del lavoro altrui) di Mentana, egli stesso è il primo responsabile del tracollo dell'informazione su quanto accaduto, visto che il giorno dopo, già parlava di nuovo dei soliti terroristi arabi contro le torri, come se nulla fosse, come se alla trasmissione della sera prima, non ci fosse stato nemmeno come il più disattento degli spettatori. Pazzesco.

Se un uomo non è convinto di ciò che fa, è meglio che non lo faccia. Se un giornalista non vuole informare, ma intende solo fare share, sarebbe il caso che smettesse di svolgere quella professione, che era nata con altri più nobili obbiettivi.

In definitiva...

Conosco bene come va il mondo e conosco bene il nostro paese. Non a caso, quando ho telefonato al NOE, sapevo già cosa mi avrebbe risposto l'operatore e per quel motivo ero pronto a registrare, con l'intenzione di rendere pubblica la pagliacciata. Ho improvvisato, ma io, come cittadino, seppure impacciato (non è il mio mestiere), non ho certo fatto la becera figura che ha fatto lo Stato, attraverso un suo degno rappresentante... che bene sapeva di cosa parlavo ed era ben istruito su quanto doveva e poteva dire (tranne la barzelletta di chiamare il 118). Le prove a loro non servono. Anzi... non sia mai che gliele portiamo.

Per cui... proseguo, anche perché, nell'ombra, stiamo lavorando ad altri progetti e non è detto che non si faccia il botto.

1 commento:

  1. Ciao Angela. La forza e la determinazione vengono anche dalle persone come te, che ci incoraggiano a proseguire. Anche io ti auguro con affetto un sereno Natale e... speriamo tanto, un 2007 migliore, in tutti i sensi.

    Un abbraccio!

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.