venerdì, maggio 18, 2007

Esperimenti sulla popolazione

R.S. a cura della redazione ECplanet

Il Ministero britannico della difesa ammette sperimentazioni sulla popolazione tra il 1940 ed il 1979. Chi sa poi da quando? Ora?

Il Ministero di Difesa trasformò grandi parti del paese in un laboratorio gigante per condurre una serie di prove di guerra biologica segrete al pubblico. Un rapporto statale, rilasciato solo ora, offre, per la prima volta, una storia ufficiale e comprensiva delle prove di armi biologiche del Regno Unito tra il 1940 ed il 1979. Molte di queste prove si riferiscono a sostanze chimiche potenzialmente pericolose ed a microrganismi su fasce enormi della popolazione inconsapevole. Mentre dettagli di alcuni esperimenti segreti sono emersi nei recenti anni, il rapporto di 60 pagine rivela informazioni nuove su più di 100 operazioni occultate.


Il rapporto rivela che il personale militare fu addestrato per mentire agli inquirenti. Gli esperimenti erano parte di progetti di ricerca sulle condizioni meteo e sull'inquinamento dell'atmosferico. Le operazioni, portate avanti da scienziati statali a Porton Down, furono progettate per aiutare il MoD a stimare la vulnerabilità della Gran Bretagna nell'eventualità che i Russi rilasciassero dai cieli germi mortali sul paese. In molti casi, durante gli esperimenti non vennero usate armi biologiche, ma armi alternative che gli scienziati pensavano potessero imitare quelle biologiche e che il MoD dichiarava innocue. Ma le famiglie che in determinate zone del paese hanno bambini con malformazioni congenite stanno promovendo un'inchiesta pubblica (Naturalmente sono state ignorate, come tutti noi che ci stiamo chiedendo che cosa diavolo stanno spruzzando nei cieli sopra le nostre teste, sostanze che causano malattie).

Un capitolo del rapporto 'Esperimenti su Particelle Fluorescenti' rivela come, tra il 1955 ed il 1963, gli aerei volarono dall'Inghilterra nord orientale alla punta di Cornwall lungo le coste meridionali e dell'ovest, irrorando enormi quantità di sulfide di cadmio e di zinco sulla popolazione. I componenti chimici andarono alla deriva per miglia nell’entroterra: la loro fluorescenza ne permise l'analisi. In un altro test, durante il quale si usò sulfide di cadmio, un generatore fu rimorchiato lungo una strada vicino a Frome in Somerset, dove fuoriuscì il composto chimico per un'ora.

Mentre il Governo ha insistito nell'affermare che il composto è sicuro, il cadmio è riconosciuto come una causa di cancro al polmone e, durante la Seconda Guerra mondiale, fu considerato dagli Alleati come un'arma chimica. In un altro capitolo 'Esperimenti di copertura di grandi aree', il MoD descrive come, tra il 1961 ed il 1968, più di un milione di persone, lungo la costa meridionale dell'Inghilterra, da Torquay alla Foresta Nuova, fu sottoposto a batteri inclusi e.coli e globigii, il batterio dell'antrace. Questi rilasci provennero da una nave militare, l'Icewhale, ancorata lungo la costa di Dorset e che spruzzò i microrganismi in un raggio di 5-10 miglia. Il rapporto rivela anche particolari di esperimenti del DICE nel Dorset meridionale, tra il 1971 ed il 1975. Questi hanno coinvolto gli Stati Uniti ed il Regno Unito.

Scienziati militari spruzzarono nell'aria quantità massicce di batteri di marcescens serratia, con un antrace stimolante e fenolo. Batteri simili sono stati liberati durante test di sabotaggio, fra il 1952 ed il 1964. Questi erano test atti a determinare la vulnerabilità di grandi edifici statali e di trasporto pubblico. Nel 1956 i batteri furono rilasciati sul sottosuolo londinese all’ora di pranzo lungo la Linea Settentrionale tra Colliers Woodi e Tooting Broadway. I risultati mostrano che l'organismo si disperse approssimativamente per 10 miglia. Prove simili furono condotte in tunnel sotto edifici governativi della Casa Bianca. Gli esperimenti che furono condotti tra il 1964 ed il 1973, coinvolsero attacchi di germi alle ragnatele dei ragni in scatole per esaminare come i germi sopravvvivono in ambienti diversi.

Queste sperimentazioni furono eseguite in una dozzina di località attraverso il paese, incluso l’ovest-end di Londra, Southampton e Swindon. Il rapporto, inoltre, fornisce i particolari di altri esperimenti compiuti su più di un'altra dozzina di piccole aree fra il 1968 ed il 1977. Negli ultimi anni, il MoD ha affidato a due scienziati il compito di verificare la sicurezza di queste prove. Entrambi hanno riportato che non c'era rischio per salute pubblica, anche se uno suggerisce che anziani e persone che soffrono di malattie respiratorie si sarebbero potuti aggravare seriamente, se avessero inalato sufficienti quantità di microrganismi. Comunque, alcune famiglie sono convinte che gli esperimenti hanno causato ai loro bambini difetti congeniti, handicap fisici e difficoltà di apprendimento. David Orman, un ufficiale dell'esercito, da Bournemouth, ha avanzato un'istanza per un'inchiesta pubblica.

Sua moglie, Janette, nacque a Lulworth Est in Dorset, vicino a dove molti degli esperimenti furono compiuti. Ha avuto un aborto spontaneo, quindi ha dato alla luce un figlio con paralisi cerebrale. Tre sorelle di Janette, anche loro nate nel villaggio mentre gli esperimenti erano in atto, hanno dato alla luce bambini con problemi non spiegabili; lo stesso è accaduto ad un certo numero di loro vicini. L'autorità sanitaria locale ha negato che vi sia un caso, ma Orman la pensa diversamente. Egli afferma: “Io ne sono convinto: è accaduto qualche cosa di terribile. Il villaggio era una piccola comunità ed avere una così elevata percentuale di difetti di nascita in un'area così circoscritta ed in lasso di tempo così limitato, deve essere più di una coincidenza”.

I governi successivi hanno provato a mantenere segreti i particolari delle sperimentazioni di guerra biologica, mentre i rapporti di un certo numero di esperimenti svoltisi sono emersi nel corso degli anni attraverso l'ufficio pubblico delle annotazioni. Quest'ultimo documento del MoD - che è stato rilasciato dal liberal-democratico MP Norman Baker - fornisce la versione ufficiale più esauriente dei test di guerra biologica. Baker ha affermato: “Accolgo favorevolmente il fatto che il governo infine abbia divulgato queste informazioni, ma la domanda è perché si è preso così tanto tempo?

È inaccettabile che i cittadini siano stati trattati come cavie e desidero essere assicurato dal Ministero della difesa che questi prodotti chimici e batteriologici usati erano e sono sicuri. Il rapporto del MoD descrive la storia della ricerca nel Regno Unito sulla guerra biologica a partire dalla Seconda guerra mondiale, quando, a Porton Down, furono prodotte cinque milioni di balle di frumento piene di spore mortali dell'antrace, che sarebbero state lanciate in Germania per uccidere il bestiame di quel paese. Il rapporto contiene anche dettagli degli infami esperimenti all'antrace su Gruinard, sulla costa scozzese che lasciò l'isola così contaminata che essa non potè essere più abitata sino alla fine degli anni '80.

Il rapporto inoltre conferma l'uso dell'antrace e di altri germi mortali nell'ambito di esperimenti condotti a bordo delle navi nei Caraibi e fuori del litorale scozzese, durante gli anni '50. Il documento dichiara: “L'approvazione tacita per esperimeni simili, in cui la popolazione potrebbe essere stata esposta, è stata influenzata fortemente dalle considerazioni di sicurezza della difesa, mirate ovviamente a limitare la conoscenza pubblica. Un corollario importante a questo era la necessità di evitare l'allarme e l'inquietudine pubblici circa la vulnerabilità della popolazione civile all'attacco di BW [guerra biologica]”.

Sue Ellison, portavoce per Porton Down, ad esempio, afferma: “Le relazioni indipendenti di scienziati eminenti hanno indicato che non c'era pericolo per la salute pubblica in seguito agli esperimenti di rilascio di sostanze chimiche e batteriologiche, che sono stati diffusi per proteggere la popolazione. I risultati di questi esperimenti salveranno delle vite, se il paese o le nostre forze affronteranno un attacco di armi chimiche e biologiche”. Alla domanda se tali test sulla popolazione sono ancora in atto, ha risposto: “Non è nostra politica discutere delle ricerche in atto”.

Data articolo: maggio 2007
Autore: © Antony Barnett, redattore di affari pubblici Observer.co.uk
Fonti: Guardian Unlimited e The Observer