«La verità passa per tre gradini: viene ridicolizzata, viene contrastata, viene accettata come ovvia.» (A. Schopenauer)
Questo articolo vuole costituire un elogio alle autorità preposte al rispetto delle leggi. E' grazie al loro sprezzo del pericolo ed alla loro solerzia, se oggi possiamo godere di quotidiani spettacoli coreografici nei nostri cieli. Panorami chimici come quello nella foto di introduzione vengono quotidianamente disegnati da impeccabili piloti militari e civili. E' grazie al completo immobilismo della magistratura se, sulla Rete e da diversi anni, possiamo leggere minacce, diffamazioni, calunnie, insulti. Dobbiamo ringraziare ancora una volta la magistratura se, nonostante le denunce sporte, i guardiani del sistema alzano il tiro con virtuosismi come il seguente:
"Ciao, io voglio solo vedere i Marcianò ammettere che sono dei ladri racconta balle ... sarò cattivo ma non mi dispiacerebbe nemmeno vederli pestati a sangue... tu che sei più informato di me sai se gli sciachimisti stanno aumentando?? Oppure qualcuno ha iniziato a svegliarsi e sono in diminuzione???... ciao [wasp], a morte banferenemy!!!".
Dobbiamo essere grati mille volte ai magistrati i quali, con grande impegno professionale, si occupano delle telefonate del Premier al direttore del TG1, mentre ignorano completamente reati come l'istigazione a delinquere, le ingiurie, le calunnie, la pubblicazione di dati personali, la sostituzione di identità, le diffamazioni etc.
Ringraziamo di cuore i magistrati e le forze dell'ordine che indagano cittadini che denunciano misfatti ad opera di istituzioni come le operazioni di aerosol clandestine, mentre proteggono individui regolarmente denunciati, i quali divengono sempre più spregiudicati e prepotenti, superando anche il limite del buon gusto. Certo, questo atteggiamento indica che costoro hanno raschiato il fondo del barile, per cui, non avendo argomentazioni, puntano sul personale, mirando alla delegittimazione di quello che loro ritengono un avversario, un nemico da abbattere. Fa specie che questi imbecilli siano in gran parte piloti, geologi, ingegneri aeronautici, consulenti ambientali...
Che dire del geologo-vulcanologo Massimo Della Schiava? Egli, dopo un inizio glorioso all'epoca di una nostra conferenza in Toscana, si esibisce in una sequela di insulti, introdotti da un falso documento di identità che rappresenterebbe chi scrive secondo il suo perverso e distorto modo di vedere.
Sebbene questo squilibrato soggetto e le sue gesta siano non solo state segnalate alla Magistratura, ma anche all'Ordine dei geologi della Toscana, quel materiale è ancora al suo posto ed anzi è stato riprodotto su altri fakeblog. Per molto meno, la zelantissima Polizia postale, per conto del magistrato, avrebbe sicuramente agito, eppure, in questo caso come in altri, non muovono un dito. Per quale motivo? Esistono connivenze? Qualcuno ci dimostri che così non è.
In effetti, queste azioni scomposte, oltre che dimostrare la mancanza di argomenti e la completa imbecillità di certi mascalzoni, in realtà rappresentano un autogoal, perché chi legge non è stupido ed è in grado di valutare i fatti nel loro insieme, per cui il fakeblog di Massimo Della Schiava, come anche quelli dei suoi circa quaranta compagni di merende coordinati dal funesto C.I.C.A.P. , risulta essere la massima espressione del fallimento su tutti i fronti. E' un fallimento come uomini, ma anche un fallimento come "scienziati". Il vero scienziato non insulta, ma espone pacatamente le sue ipotesi con idonee argomentazioni.
L'acqua di questi signori è alla gola. Esemplare nonché patetico è lo sbracciarsi frenetico di tale Wasp, al secolo Enrico Nigrelli. Colui, evidentemente colpito da cecità omerica, sponsorizza su Google Ad-Sense il suo blog cloaca con il seguente testo: "Scie chimiche a sanremo? la verità che straker falsifica è che a sanremo il cielo è azzurro".
Quali interessi ha costui da tutelare? Forse non è un caso se un suo libraccio, "Polver di Stel", fu patrocinato dal Comune di Sanremo? Gli amministratori matuziani dovrebbero concedere il loro augusto patrocinio a persone che conoscono i rudimenti della lingua italiana.
A prescindere dalla sintassi sgangherata, il contenuto dello sponsor Ad-Sense è oltremodo un inutile e disperato tentativo di dimostrare l'indimostrabile, visto che a Sanremo come in moltissime altre città, basta uno sguardo al cielo per comprendere chi è che mente e chi dice la verità. Eppure è necessario sponsorizzare il proprio blog, coacervo di insulti, se si è convinti che è la ragione a trionfare? E' necessario, signor Enrico Nigrelli? Per quale motivo Lei, esimio Nigrelli, ed i suoi degni sodali Massimo Della Schiava, Michele Galloni, Paolo Attivissimo, Pier Luigi Torreggiani, Marco Capuzzo, Gianni Comoretto, Alessandro Falcone e tutti gli altri accoliti del C.I.C.A.P., avete bisogno di pubblicizzare le vostre gesta? Per quale motivo, se avete ragione, cercate tutti i modi per risicare spazi televisivi con il volto presentabile del bamboccio (eterno dottorando) Simone Angioni, tentando goffamente di smentire una realtà oggettiva innegabile e non confutabile?
Ebbene, cari signori, avete perso tre volte. Una volta, perché respirate quello che respiriamo noi, la seconda volta, poiché siete riusciti a farvi detestare dalle persone che hanno avuto la sventura di osservare come agite e la terza volta giacché, nonostante la magistratura vi stia proteggendo, ricordate che non è necessariamente in questo mondo che dovrete pagare per le vostre infamie e turpitudini. Chissà che non vi ritroverete tutti insieme all'inferno con coloro che ora vi coprono le spalle. L'impunità non è eterna ed i denari che ora accumulate, non vi serviranno da morti.
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Questo articolo vuole costituire un elogio alle autorità preposte al rispetto delle leggi. E' grazie al loro sprezzo del pericolo ed alla loro solerzia, se oggi possiamo godere di quotidiani spettacoli coreografici nei nostri cieli. Panorami chimici come quello nella foto di introduzione vengono quotidianamente disegnati da impeccabili piloti militari e civili. E' grazie al completo immobilismo della magistratura se, sulla Rete e da diversi anni, possiamo leggere minacce, diffamazioni, calunnie, insulti. Dobbiamo ringraziare ancora una volta la magistratura se, nonostante le denunce sporte, i guardiani del sistema alzano il tiro con virtuosismi come il seguente:
"Ciao, io voglio solo vedere i Marcianò ammettere che sono dei ladri racconta balle ... sarò cattivo ma non mi dispiacerebbe nemmeno vederli pestati a sangue... tu che sei più informato di me sai se gli sciachimisti stanno aumentando?? Oppure qualcuno ha iniziato a svegliarsi e sono in diminuzione???... ciao [wasp], a morte banferenemy!!!".
Dobbiamo essere grati mille volte ai magistrati i quali, con grande impegno professionale, si occupano delle telefonate del Premier al direttore del TG1, mentre ignorano completamente reati come l'istigazione a delinquere, le ingiurie, le calunnie, la pubblicazione di dati personali, la sostituzione di identità, le diffamazioni etc.
Ringraziamo di cuore i magistrati e le forze dell'ordine che indagano cittadini che denunciano misfatti ad opera di istituzioni come le operazioni di aerosol clandestine, mentre proteggono individui regolarmente denunciati, i quali divengono sempre più spregiudicati e prepotenti, superando anche il limite del buon gusto. Certo, questo atteggiamento indica che costoro hanno raschiato il fondo del barile, per cui, non avendo argomentazioni, puntano sul personale, mirando alla delegittimazione di quello che loro ritengono un avversario, un nemico da abbattere. Fa specie che questi imbecilli siano in gran parte piloti, geologi, ingegneri aeronautici, consulenti ambientali...
Che dire del geologo-vulcanologo Massimo Della Schiava? Egli, dopo un inizio glorioso all'epoca di una nostra conferenza in Toscana, si esibisce in una sequela di insulti, introdotti da un falso documento di identità che rappresenterebbe chi scrive secondo il suo perverso e distorto modo di vedere.
Sebbene questo squilibrato soggetto e le sue gesta siano non solo state segnalate alla Magistratura, ma anche all'Ordine dei geologi della Toscana, quel materiale è ancora al suo posto ed anzi è stato riprodotto su altri fakeblog. Per molto meno, la zelantissima Polizia postale, per conto del magistrato, avrebbe sicuramente agito, eppure, in questo caso come in altri, non muovono un dito. Per quale motivo? Esistono connivenze? Qualcuno ci dimostri che così non è.
In effetti, queste azioni scomposte, oltre che dimostrare la mancanza di argomenti e la completa imbecillità di certi mascalzoni, in realtà rappresentano un autogoal, perché chi legge non è stupido ed è in grado di valutare i fatti nel loro insieme, per cui il fakeblog di Massimo Della Schiava, come anche quelli dei suoi circa quaranta compagni di merende coordinati dal funesto C.I.C.A.P. , risulta essere la massima espressione del fallimento su tutti i fronti. E' un fallimento come uomini, ma anche un fallimento come "scienziati". Il vero scienziato non insulta, ma espone pacatamente le sue ipotesi con idonee argomentazioni.
L'acqua di questi signori è alla gola. Esemplare nonché patetico è lo sbracciarsi frenetico di tale Wasp, al secolo Enrico Nigrelli. Colui, evidentemente colpito da cecità omerica, sponsorizza su Google Ad-Sense il suo blog cloaca con il seguente testo: "Scie chimiche a sanremo? la verità che straker falsifica è che a sanremo il cielo è azzurro".
Quali interessi ha costui da tutelare? Forse non è un caso se un suo libraccio, "Polver di Stel", fu patrocinato dal Comune di Sanremo? Gli amministratori matuziani dovrebbero concedere il loro augusto patrocinio a persone che conoscono i rudimenti della lingua italiana.
A prescindere dalla sintassi sgangherata, il contenuto dello sponsor Ad-Sense è oltremodo un inutile e disperato tentativo di dimostrare l'indimostrabile, visto che a Sanremo come in moltissime altre città, basta uno sguardo al cielo per comprendere chi è che mente e chi dice la verità. Eppure è necessario sponsorizzare il proprio blog, coacervo di insulti, se si è convinti che è la ragione a trionfare? E' necessario, signor Enrico Nigrelli? Per quale motivo Lei, esimio Nigrelli, ed i suoi degni sodali Massimo Della Schiava, Michele Galloni, Paolo Attivissimo, Pier Luigi Torreggiani, Marco Capuzzo, Gianni Comoretto, Alessandro Falcone e tutti gli altri accoliti del C.I.C.A.P., avete bisogno di pubblicizzare le vostre gesta? Per quale motivo, se avete ragione, cercate tutti i modi per risicare spazi televisivi con il volto presentabile del bamboccio (eterno dottorando) Simone Angioni, tentando goffamente di smentire una realtà oggettiva innegabile e non confutabile?
Ebbene, cari signori, avete perso tre volte. Una volta, perché respirate quello che respiriamo noi, la seconda volta, poiché siete riusciti a farvi detestare dalle persone che hanno avuto la sventura di osservare come agite e la terza volta giacché, nonostante la magistratura vi stia proteggendo, ricordate che non è necessariamente in questo mondo che dovrete pagare per le vostre infamie e turpitudini. Chissà che non vi ritroverete tutti insieme all'inferno con coloro che ora vi coprono le spalle. L'impunità non è eterna ed i denari che ora accumulate, non vi serviranno da morti.
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Ottima denuncia, condivisa anche su FB.
RispondiEliminaÈ sintomo che sono alle ultime azioni.
Dopo dovrà accader qualcosa, poi sarà automatico che ad essere pestati a sangue dai cittadini più facinorosi tra quelli raggirati per anni saranno proprio loro.
Ciao Nicola, sarebbe auspicabile un intervento della Magistratura, ma se ciò non accadrà nessuno potrà sentirsi al sicuro.
RispondiEliminaNemmeno loro potranno sentirsi al sicuro,sottoscrivo quanto detto da Nicola.
RispondiEliminaQuesto è vero.
RispondiEliminaNell'associarmi al disgusto etico ed intellettuale suscitato dai paladini della scienza e dai loro metodi minatori, vorrei esprimere la mia piu' sincera solidarieta' - per quel che puo' valere - verso la grande opera divulgatrice di verita' scomode da voi attuata in questi anni. Aggiungerei inoltre, se mi e' concesso, che lorsignori perdono una quarta volta; dal momento che, se e' vero che la Hack - membro storico e ufficiale della suddetta confraternita - si e' appropriata del motto espresso dal Galileo brechtiano secondo cui "La scienza [..] deve [..] fare da barriera all’infinita ignoranza", allora mi domando come mai si scelga deliberatamente di ignorare almeno un terzo dei fenomeni (approssimo per difetto) e di mistificare quelli che non si riesce a spiegare secondo gli attuali dogmi. Si' dogmi, poiche' solo l'aderenza a dettami di carattere dogmatico-religioso puo' scatenare una siffatta furia. Ricordo un'intervista delle Iene all'astrofisica fiorentina quando, alla domanda se fosse credente e di definire la sua posizione, ella rispose: "non credo in Dio [..] credo nella materia" (ebbene qui mi sovviene un'intervista ad un famoso pornoattore, il quale alla medesima domanda rispose "io credo nella f***"). Beh, come commentare di fronte a cotanta sapienza nel concedere un 'belief' a qualcosa che evidentemente non lo richiede? Mi verrebbe da dire ad ognuno la propria religione, purche' venga rispettato il diritto alle opinioni altrui che deriva dalla reciproca tolleranza; non era forse questo lo scopo ultimo dell'Illuminismo tanto decantato dai moderni scienziati (e impavidi 'divulgatori')?
RispondiEliminaCiao Rocco, ti ringrazio per l'ottimo Tuo intervento, che condivido in toto. Purtroppo al giorno d'oggi la scienza non è più un mezzo per crescere, ma una clava per distruggere.
RispondiElimina"Credo nella materia". Il fideismo è quanto mai lontano da un vero spirito di ricerca. Il materialismo come soperchieria ed atteggiamento antiquato, retrivo. Se solo la Hack riuscisse ad immaginare quanto spirituale è anche la materia... Ma non chiediamo ad un beota di filosofeggiare.
RispondiEliminaGrazie del tuo limpido e lepido contributo, Rocco.
Grazie a voi per il vostro impegno e per l'ospitalita'.
RispondiEliminaPS: Io vivo a Londra e ieri e' stata la prima giornata soleggiata e tiepida dalla mattina alla sera; ebbene quando sono uscito dall'ufficio e ho guardato il cielo sono rimasto allibito. Ora, siccome non sono un esperto e non vorrei nemmeno essere paranoico, mi accingo a mandare delle foto che ho scattato alla mail di Straker. Molte grazie
Ciao Rocco, Londra è tristemente famosa per essere una delle città più irrorate del mondo, nella piena inconsapevolezza della maggior parte dei suoi abitanti. Aspetto le foto.
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