Il ronzio è tornato. Arma segreta o fenomeno naturale?
Il misterioso rumore, registrato da decenni in varie parti del globo, si è rifatto sentire, questa volta nel villaggio di Woodland, contea di Durham in Inghilterra, come riferito anche anche dalla B.B.C. I trecento abitanti del borgo affermano che da due mesi, ogni notte, un suono simile a quello di un motore diesel li tiene svegli. A volte, tremano addirittura i mobili. Ma gli abitanti di Woodland non sono i primi a denunciarne l'esistenza. La lunga storia dei rumori, la cui origine non è nota, è piena di episodi inspiegabili, con una sola certezza: non si tratta di acufene, un disturbo della capacità uditiva che implica la percezione di rumori, suoni fastidiosi, sibili, fischi o ronzii.
All'inizio comparve a Bristol, sempre in Inghilterra, negli anni Settanta, e non smise mai tanto che un residente, esasperato, si tolse la vita nel 1996. L'episodio più famoso resta quello di Taos, nel New Mexico: cominciato nel 1991, dura ancora. Un'indagine del 1994 ha dimostrato che il suono era udibile dall'11% della popolazione. A Largs, in Scozia, il brusio principiò negli anni '90 e toccò elevati livelli di intensità, tanto da provocare a volte epistassi e nausea.
Le cause dei ronzii rimangono a tutt'oggi ignote, nonostante numerose ricerche "scientifiche". Tutti i ricercatori concordano: non è un rumore provocato da impianti industriali, generatori o macchinari. Il mondo "scientifico" non si è ancora pronunciato sulle cause del fenomeno ed il ronzio resta un enigma, tanto da essere anche menzionato in un episodio di "X Files".
Fonte: ufoplanet
Il misterioso rumore, registrato da decenni in varie parti del globo, si è rifatto sentire, questa volta nel villaggio di Woodland, contea di Durham in Inghilterra, come riferito anche anche dalla B.B.C. I trecento abitanti del borgo affermano che da due mesi, ogni notte, un suono simile a quello di un motore diesel li tiene svegli. A volte, tremano addirittura i mobili. Ma gli abitanti di Woodland non sono i primi a denunciarne l'esistenza. La lunga storia dei rumori, la cui origine non è nota, è piena di episodi inspiegabili, con una sola certezza: non si tratta di acufene, un disturbo della capacità uditiva che implica la percezione di rumori, suoni fastidiosi, sibili, fischi o ronzii.
All'inizio comparve a Bristol, sempre in Inghilterra, negli anni Settanta, e non smise mai tanto che un residente, esasperato, si tolse la vita nel 1996. L'episodio più famoso resta quello di Taos, nel New Mexico: cominciato nel 1991, dura ancora. Un'indagine del 1994 ha dimostrato che il suono era udibile dall'11% della popolazione. A Largs, in Scozia, il brusio principiò negli anni '90 e toccò elevati livelli di intensità, tanto da provocare a volte epistassi e nausea.
Le cause dei ronzii rimangono a tutt'oggi ignote, nonostante numerose ricerche "scientifiche". Tutti i ricercatori concordano: non è un rumore provocato da impianti industriali, generatori o macchinari. Il mondo "scientifico" non si è ancora pronunciato sulle cause del fenomeno ed il ronzio resta un enigma, tanto da essere anche menzionato in un episodio di "X Files".
Fonte: ufoplanet
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rayo