E' il 30 aprile 2010, quando su invito della redazione di "Mistero" (Italia Uno), mi recai a Milano per registrare una puntata sulle cosiddette "scie chimiche". Insieme con me ci fu anche l'amico Corrado Penna. All'epoca accettai l'invito, poiché ero convinto (e lo sono ancora ora) della genuinità del conduttore, che al tempo era Raz Degan e che sapevo essere molto interessato alla questione della guerra climatica in atto. Quindi, con la garanzia che avrei per lo meno ricevuto il rimborso delle spese di trasferta (rimborso mai liquidato) e che avrei potuto ripubblicare la trasmissione sul nostro canale video, mi resi disponibile. Portai con me, su richiesta dei tecnici video di Quadrio TV, un numero cospicuo di filmati da me realizzati sin dal 2006. Il materiale fu selezionato ed è quello che compare nel servizio di 18 minuti dell'edizione 2010 di "Mistero". Materiale che è stato impiegato anche in successive edizioni, senza peraltro alcuna mia autorizzazione. Anche Corrado Penna si prodigò per ottenere il miglior risultato possibile, ma, una volta che fu messa in onda la puntata, ci rendemmo conto che, sforbiciando qua e là e con il taglio di alcuni fotogrammi cruciali, quel servizio risultò non solo scialbo ma pure depistante e questo - è palese - era l'obiettivo reale dei produttori.
Comunque fossero andate le cose, era, però, il caso di dare ugualmente risalto a tale evento e così facemmo. Sul canale video tanker-enemy.tv proponemmo quindi la puntata. Dunque il video è li rimasto fruibile sin dall'aprile 2010. Nel frattempo il famigerato disinformatore del C.I.C.A.P., Paolo Attivissimo, si premurò subito di estrapolare alcune sequenze della mia intervista per dileggiarmi, come è suo solito e come è abitudine dei suoi eccelsi soci. Alcuni di questi individui sono stati identificati e sono a questa pagina. All'epoca mi guardai bene dal proporre il documento o alcune sue parti sul canale You-Tube, poiché sarebbe partita subito la segnalazione per violazione dei diritti d'autore. Ovviamente tale regola non è valida per i negazionisti dell'olocausto chimico-biologico, legati, si sa, ai servizi. Infatti il filmato in questione è ancora sul canale You-Tube dell'autoproclamatosi "giornalista antibufala", senza che nessuno studio legale si sia mai preoccupato di chiederne la rimozione. E mai lo faranno! Che strano, vero?
E' l'inizio del 2013 e sempre nel format "Mistero", ormai portato allo sbando da una compagnia di guitti, si palesa Adam Kadmon che, nel suo servizio, lanciato da Mediaset come uno scoop importantissimo (finalmente la verità sulle scie chimiche!), snocciola delle perle. Il disinformatore mascherato ci informa che le scie chimiche sono solo il frutto di paranoia: si tratta solo di scie di condensazione e, se pure esistessero veramente, lo scopo sarebbe benevolo. Anche il primo numero della rivista "Mistero" esordisce con un articolo di tre pagine nel quale le balzane tesi sono ribadite. E' evidente l'inversione di rotta ad opera del Gruppo Mediaset, che si allinea alla vulgata di altre emittenti di disinformazione, sulla base delle imposizioni dei militari.
28 aprile 2013, il Governo nominato dal Gruppo Bilderberg e dal Presidente Napolitano, si insedia e, guarda caso, proprio durante la cerimonia del giuramento, i media di regime riferiscono di un attentato in Piazza Colonna, durante il quale rimangono feriti due Carabinieri ed una donna incinta. E' la diretta televisiva di una sparatoria davanti al Palazzo del Governo? No. Si tratta di una false flag e qui lo abbiamo dimostrato. A fondo articolo, segnaliamo una pagina nella quale sono raccolti quattro documenti palesemente frutto di manipolazione audio-video. Nel terzo filmato evidenziamo la presenza delle preview di filmati già pronti, da mandare in riproduzione, della telecamera Panasonic. Ma come? Non dovevano essere sequenze in diretta? No, evidentemente. La pagina in questione si trova sul nostro canale video: tanker-enemy.tv. Scoppia il caso: oltre 31.000 persone leggono l'articolo e guardano i video segnalati. In casa Mediaset si pensa che si debba intervenire per por fine allo scandalo: il 10 maggio 2013, di prima mattina, viene inviato un fax di diffida al gestore dei server che ospitano le pagine scomode. Nel fax si richiede la rimozione immediata (dopo tre anni che è on line) del servizio risalente all'aprile 2010, nel quale ero stato intervistato, nel corso del programma "Mistero". La segnalazione è alquanto intempestiva, pretestuosa e... sospetta. Oltretutto, la richiesta di oscuramento del sito è pure immotivata, giacché il video oggetto del contenzioso non era ospitato sui server di tanker-enemy.tv, ma si è ben compreso che questa decisione è scaturita dall'urgenza di azzerare, ad ogni costo, questa pagina che, per sicurezza, ho ora ospitato anche su altri server. Questi server sono già predisposti in modo da sostituirsi in caso di eventuali ulteriori boicottaggi per opera dello Studio legale Previti, su mandato di Mediaset.
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. Mediaset censura, ma per censori e negazionisti la vedo dura.
Qui il fax inviato allo Studio Legale Previti.
Comunque fossero andate le cose, era, però, il caso di dare ugualmente risalto a tale evento e così facemmo. Sul canale video tanker-enemy.tv proponemmo quindi la puntata. Dunque il video è li rimasto fruibile sin dall'aprile 2010. Nel frattempo il famigerato disinformatore del C.I.C.A.P., Paolo Attivissimo, si premurò subito di estrapolare alcune sequenze della mia intervista per dileggiarmi, come è suo solito e come è abitudine dei suoi eccelsi soci. Alcuni di questi individui sono stati identificati e sono a questa pagina. All'epoca mi guardai bene dal proporre il documento o alcune sue parti sul canale You-Tube, poiché sarebbe partita subito la segnalazione per violazione dei diritti d'autore. Ovviamente tale regola non è valida per i negazionisti dell'olocausto chimico-biologico, legati, si sa, ai servizi. Infatti il filmato in questione è ancora sul canale You-Tube dell'autoproclamatosi "giornalista antibufala", senza che nessuno studio legale si sia mai preoccupato di chiederne la rimozione. E mai lo faranno! Che strano, vero?
E' l'inizio del 2013 e sempre nel format "Mistero", ormai portato allo sbando da una compagnia di guitti, si palesa Adam Kadmon che, nel suo servizio, lanciato da Mediaset come uno scoop importantissimo (finalmente la verità sulle scie chimiche!), snocciola delle perle. Il disinformatore mascherato ci informa che le scie chimiche sono solo il frutto di paranoia: si tratta solo di scie di condensazione e, se pure esistessero veramente, lo scopo sarebbe benevolo. Anche il primo numero della rivista "Mistero" esordisce con un articolo di tre pagine nel quale le balzane tesi sono ribadite. E' evidente l'inversione di rotta ad opera del Gruppo Mediaset, che si allinea alla vulgata di altre emittenti di disinformazione, sulla base delle imposizioni dei militari.
28 aprile 2013, il Governo nominato dal Gruppo Bilderberg e dal Presidente Napolitano, si insedia e, guarda caso, proprio durante la cerimonia del giuramento, i media di regime riferiscono di un attentato in Piazza Colonna, durante il quale rimangono feriti due Carabinieri ed una donna incinta. E' la diretta televisiva di una sparatoria davanti al Palazzo del Governo? No. Si tratta di una false flag e qui lo abbiamo dimostrato. A fondo articolo, segnaliamo una pagina nella quale sono raccolti quattro documenti palesemente frutto di manipolazione audio-video. Nel terzo filmato evidenziamo la presenza delle preview di filmati già pronti, da mandare in riproduzione, della telecamera Panasonic. Ma come? Non dovevano essere sequenze in diretta? No, evidentemente. La pagina in questione si trova sul nostro canale video: tanker-enemy.tv. Scoppia il caso: oltre 31.000 persone leggono l'articolo e guardano i video segnalati. In casa Mediaset si pensa che si debba intervenire per por fine allo scandalo: il 10 maggio 2013, di prima mattina, viene inviato un fax di diffida al gestore dei server che ospitano le pagine scomode. Nel fax si richiede la rimozione immediata (dopo tre anni che è on line) del servizio risalente all'aprile 2010, nel quale ero stato intervistato, nel corso del programma "Mistero". La segnalazione è alquanto intempestiva, pretestuosa e... sospetta. Oltretutto, la richiesta di oscuramento del sito è pure immotivata, giacché il video oggetto del contenzioso non era ospitato sui server di tanker-enemy.tv, ma si è ben compreso che questa decisione è scaturita dall'urgenza di azzerare, ad ogni costo, questa pagina che, per sicurezza, ho ora ospitato anche su altri server. Questi server sono già predisposti in modo da sostituirsi in caso di eventuali ulteriori boicottaggi per opera dello Studio legale Previti, su mandato di Mediaset.
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. Mediaset censura, ma per censori e negazionisti la vedo dura.
Qui il fax inviato allo Studio Legale Previti.
E' dura,per tutto sto ammasso di liquame nauseabondo,e lo sarà sempre di più.
RispondiEliminaPiù si dimenano e più affondano nei loro liquami.
EliminaEra meglio quandi i burattinai si sposavano tra parenti,per le ovvie conseguenze che tale pratica aveva sul cervello dei futuri''boss''d europa.
EliminaSe aspettiamo che gli uomini escano dalla caverna ,ebbene facciamo prima ad aspettare che si strangolino da soli con una crocchetta di granchio.
Che dio ti protegga straker
Materiale che è stato impiegato anche in successive edizioni, senza peraltro alcuna mia autorizzazione
RispondiEliminaLa dovreste smettere tutti col copyright, o altre parole i diritti d'autore!!! Perché?
Perché la saggezza ed il sapere non hanno proprietari. Allora sarei un ladro anch'io se diffondessi questo articolo, ovviamente citandone il link originale? Per il resto l'articolo è molto interessante
Non hai compreso il senso: Mediaset impone la chiusura dei server tanker enemy per una supposta violazione del copyright, ma la sua legge non vale per gli altri!
EliminaConcordo, Dioniso! Quando si menziona la fonte, si è a posto. Questa storia del copyright serve solo ad arricchire quei parassiti e cialtroni della...
RispondiEliminaCiao
S.I.A.E.
EliminaIl Padrino di Mediaset con la faccia di plastica che dispensa saluti massonici - la mano alzata alla Hitler o il pugno dell'Internazionale Comunista -...
RispondiEliminaLa voce del... Padrino.
EliminaI media di regime infrangono il cosidetto "copyright" come e quando vogliono con la complicità di chi dirige l'orchestra, ma quando si trova in mezzo un piccolo blogger colpevole di diffondere la verità allora non c'è pietà. Si deve dare l'esempio.
RispondiEliminaVeritas odium parit.
EliminaIntanto sono riusciti solo ad impantanarsi ancora di più, ottenendo il down del sito per solo un'ora. ;-)
RispondiEliminaTutte le foto che ritraggono gli eventi (fasulli) del 28 aprile 2013, sotto Palazzo Chigi, mostrano i dati exif cancellati totalmente. Cosa che non è accaduta per le foto, della stessa giornata, che riprendono il Governo durante il suo insediamento. Forse perché gli orari non corrisponderebbero?
RispondiEliminaDNS alternativi per scavalcare il blocco al sito.
RispondiEliminaClicca su Start/Impostazioni/Pannello di Controllo e poi entra in Connessioni di rete. Qui clicca con il tasto destro sulla connessione in uso, poi su Proprietà (dal menù che appare) e, nella nuova finestra, seleziona Protocollo Internet (TCP/IP) e clicca su Proprietà. Attiva l'opzione "Utilizza i seguenti indirizzi server DNS" ed inserisci gli Open DNS 208.67.220.220 (DNS primario) e 208.67.222.222 (DNS secondario).
Open DNS: http://www.opendns.com/
Primario: 208.67.220.220
Secondario: 208.67.222.222
Google asserisce che i suoi DNS sono i più sicuri del mondo e i più veloci.
1.Google DNS primario 8.8.8.8
2.Google DNS secondario 8.8.4.4
Ciao .. Ho dovuto leggere più volte questi articoli per farmi un'idea più chiara di questo fatto .. è spaventoso ..usano sempre il solito modo : 2 pesi uguali e 2 misure diverse ma quello che li ha scatenati è la scoperta dell'inganno di palazzo chigi che non potevano dire quindi si sono attaccati ai filmati del 2010 .. Sti bastardo entrano nei nostri sistemi a casa e ci portano sui loro sito come è successo a me l'altra sera . P.S. ora irrorano più in alto ? Perché qui a Torino abbiamo ogni giorno i cumuli e qualche scia sfilacciata ma non si vedono i tanker .. Forza e coraggio . Ciao Straker
RispondiEliminaCiao Maurizio, questa gente usa il copyright come una clava, ogni volta che devono chiudere la bocca a qualcuno. Non hanno classe e nemmeno l'intelligenza utile a comprendere che, in certe occasioni, non muoversi è meglio. E' semplice: hanno paura che la verità sia più forte di tutti i loro tentativi di occultamento. Certo è che con noi avranno vita difficile, giacché non ci pieghiamo davanti ad atti vergognosi di violenta censura.
EliminaUn aereo militare M346 è caduto nell"entroterra di Savona salvo il pilota era impegnato in sperimentazioni .. Ti dice qualcosa ? O normale incidente .. Riciao
RispondiEliminaChissà se sciava...
EliminaTra l'altro il gestore del servizio di hosting si è cagato nelle mutande prima del tempo, giacché l'articolo 17 del decreto legislativo 70/2003 si applica solo in caso di inziativa dell'autorità giudiziaria e non con una semplice lettera dell'avvocato.
RispondiEliminaDecreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70
Attuazione della direttiva 2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno
Art. 17 (Assenza dell'obbligo generale di sorveglianza)
1. Nella prestazione dei servizi di cui agli articoli 14, 15 e 16, il prestatore non è assoggettato ad un obbligo generale di sorveglianza sulle informazioni che trasmette o memorizza, né ad un obbligo generale di ricercare attivamente fatti o circostanze che indichino la presenza di attività illecite.
2. Fatte salve le disposizioni di cui agli articoli 14, 15 e 16, il prestatore è comunque tenuto:
ad informare senza indugio l'autorità giudiziaria o quella amministrativa avente funzioni di vigilanza, qualora sia a conoscenza di presunte attività o informazioni illecite riguardanti un suo destinatario del servizio della società dell'informazione;
a fornire senza indugio, a richiesta delle autorità competenti, le informazioni in suo possesso che consentano l'identificazione del destinatario dei suoi servizi con cui ha accordi di memorizzazione dei dati, al fine di individuare e prevenire attività illecite.
3. Il prestatore è civilmente responsabile del contenuto di tali servizi nel caso in cui, richiesto dall'autorità giudiziaria o amministrativa avente funzioni di vigilanza, non ha agito prontamente per impedire l'accesso a detto contenuto, ovvero se, avendo avuto conoscenza del carattere illecito o pregiudizievole per un terzo del contenuto di un servizio al quale assicura l'accesso, non ha provveduto ad informarne l'autorità competente.
Vogliono spaventare pensando di avere di fronte degli ignoranti ma i veri sprovveduti sono loro . Meno male che sei tu .. Grazie Rosario .
RispondiEliminaHo dimenticato due lettere volevo dire : meno male che ci sei tu Straker
RispondiElimina:-)
EliminaNon so come fai a resistere comunque sia hai tutta la mia stima ed ammirazione. Tieni cduro e se posso aiutarti in qualche modo contattami pure...
RispondiEliminaGrazie, Jena.
EliminaSai... più si batte l'acciaio e più diventa resistente.
"Strakerenemy": identified!
RispondiEliminaE' la semplice prova che veramente si dà fastidio a qualcuno con argomenti più che veri.Forse all'inzio i redattori di mistero erano interessati ma non conoscevano bene la portata dei loro articoli ,poi qualcuno ha stoppato dall'alto gli incauti .
RispondiEliminaciao Foster
ps cosa pensi della mail a HAARP?
Cazzo Straker sei Grande! Sembra roba da non crederci! Tutta una presa per il culo e tutti si bevono tutto?!
RispondiEliminaSei Grande Straker! Sembra impossibile che riescano a immaginare soltanto azioni di questo tipo. Da non crederci! E la gente si beve tutto! Bah... L'altro giorno un mio caro amico ex pilota di aerei e amante del deltaplano mi telefona sconcertato dai cieli della bella Toscana e rimane basito tutte le volte che fa presente alle persone che conosce sul fenomeno scie chimiche perché non ce n'è uno che ci creda o che faccia almeno lo sforzo di informarsi! Lui che il cielo lo conosce, dopo che gli ho parlato del crimine delle scie in effetti si è dato ragione del perché il cielo non esista più, da nessuna parte ormai...
RispondiEliminaCiao Dinaweh, le persone vivono nella loro Matrix e guai a contraddirle! Siamo alla frutta. :-(
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