mercoledì, ottobre 26, 2016

La Polizia postale ti spia su Facebook: ecco le prove!



Il mio profilo (come il vostro) è sotto il controllo delle forze del (dis)ordine. Nella fattispecie, la Polizia postale ha facile accesso a tutte le vostre pagine e sulla mia (come sulla vostra) può leggere tutto quello che scrivete in chat con i vostri contatti. Le informazioni raccolte vengono passate ai negazionisti di Stato come Federico De Massis alias Task Force Butler e ad altri agenti... o anche "troll". Con qualche facile battuta di rito i soliti ratti negano che quanto finora detto sia rispondente al vero, ma la verità è un'altra, come evidenziato dal link e dagli screenshot (LINK 1 - LINK 2). L'agente di turno inserisce i dati per la richiesta ed il sistema sblocca l'account che, per un'ora, è a disposizione dell'agente della Polizia postale, carabiniere o finanziere di turno. Facebook rispetta la vostra privacy?


Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Sponsorizza questo ed altri articoli con un tuo personale contributo. Aiutaci a mantenere aggiornato questo blog.

La guerra climatica in pillole

Le nubi che non ci sono più

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

Chi è Wasp? CLICCA QUI

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti

4 commenti:

  1. Mi associo all'appello: abbandonate facebook e tutti gli altri cosiddetti 'social' che di sociale non hanno un bel nulla! Sono solo strumenti sofisticati di controllo psicosociale dalle possibilità di interazione sterili ed obbligate. Ciao

    RispondiElimina
  2. Lo dico da anni, adesso magari ci credono per davvero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Macché, la gente è incollata agli smartphone come se da questi dipendesse la vita. Osserviamo, al posto di esseri umani, solo schiene curve deambulanti con le orecchie occupate da periferiche siliconiche. Ormai la breccia è aperta.

      Elimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.