mercoledì, gennaio 09, 2019

Tritacarne imperiese in azione



Il Giudice del Tribunale di Imperia, Dott. Marta Maria Bossi, nella sentenza del 9 novembre 2018, che vede Rosario Marcianò ingiustamente condannato ad otto mesi di reclusione nonché al pagamento (immediatamente eseguibile) di circa 40.000 euro tra provvisionale e spese processuali, a favore della "parte lesa", ovvero la S.P.A. ASL Imperiese (per aver pubblicato il libro "Ho cercato di salvarti"), nelle motivazioni scrive:

"La sospensione condizionale della pena deve essere subordinata al pagamento della provvisionale in favore della costituita parte civile, come di seguito meglio specificata, entro il termine di due mesi decorrenti dalla presente sentenza. Sul punto, si precisa che la decorrenza del termine dall'emissione della sentenza, e non dal passaggio in giudicato della stessa, è pienamente legittima in ragione del fatto che il provvedimento di fissazione della provvisionale è immediatamente esecutivo".

Sulla base di quanto sentenziato dal togato, l'arresto è consequenziale alla sentenza ed esula dal ricorso in appello (in itinere). Di conseguenza questo post è l'ultimo, sino a data da destinarsi. Eventuali articoli saranno pubblicati da stretti collaboratori.

Rosario Marcianò


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7 commenti:

  1. Dio Santo Rosario....non so nemmeno più quante volte ti ho detto di non andare contro i magistrati... prima o poi te la fanno pagare

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    Risposte
    1. Gliel'hanno detto tutti di nin esagerare, di rimuovere lw diffamazioni, di essere ragionevole. Ma lui no. Avanti tutta verso gli scogli.
      "Io me ne frego"
      "Io non vi do' un cazzo"
      "Le vostre sentenze non valgono perché lo dico io"
      E cosi' via.

      Ma oltre all'ultimo post non ci potresti fare anche un ultimo video?

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  2. Ma di un ultimo video con una straordinaria rosicata seguita da un mostruoso travaso di bile non ce ne fai dono, Strakky?

    Buon gabbio, Strakky.

    #strakerpuppa
    #zretripuppa
    #nomamminanopensioncina
    #processi
    #giustizia
    #condanne
    #pignoramenti
    #ingabbiamenti

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  3. l'ASL dovrebbe essere denunciata, e tanti magistrati radiati perché nel libro paga come tutti i politici.

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  4. Un sistema sanitario che pratica regolarmente l'eutanasia ed altre forme di omicidio non divulgate dai media non merita alcuna difesa se non da questi giudici mafiosi e massoni completamente estranei a qualsiasi senso di giustizia. In ogni caso tutte le ASL sono diffamate e ciò che ha scritto Rosario vale pari pari per tutte le altre di questo disgraziato paese

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Non conoscendo la vicenda posso solo dire che in ogni caso questa è una ritorsione o comunque l'occasione giusta per metterti a tacere. Riconosco in te un lavoro informativo- investigativo onesto e molto attento con risultati eceziomali. Bisognerebbe che i magistrati, fulcro della giustizia intuissero che il loro ruolo va ben oltre l'interpretazione dei vari codici ma dall'applicazione di essi ammettendo e rispettando le evoluzioni sociali e le necessità ad esse legate di verità e l'ambizione legata ad essa di un popolo risvegliato e pronto ad elevarsi moralmente, civilmente ed in ogni modo possibile.Questo rinnovo è inevitabile dunque il rammarico sta non nel fatto che qualcuno voglia farti tacere ma che da parte di alcuni possibili o probabili esecutori non capiscono o non possono, quanto questo cambiamento sia divenuto naturale ed inevitabile. In bocca al lupo

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