tratto da http://freebooter.da.r
La notizia che riportiamo è l'ennesima prova che gli attacchi terroristici, sempre esecrati dai governi, sono ideati e purtroppo spesso perpetrati dai servizi di "intelligence". Si pensi anche a tutti gli squadroni della morte che operano in Iraq, dietro i quali si nascondono agenti occidentali o candidati manciuriani. Provaci ancora, Sam? Meglio di no, anche perché molti hanno ormai subodorato l'inganno, avendo più volte notato terroristi "arabi" dai lineamenti europei... Bush all'indomani del 9 11, ammonì: "O con noi o con i terroristi". Di grazia, qualcuno potrebbe spiegarci qual è la differenza?
La scorsa settimana la polizia tedesca ha impedito quello che, con ogni probabilità, è stato un tentativo per opera di agenti americani di compiere un attentato false flag al G8, recentemente tenutosi in Germania a Heiligendamm.
Giovedì 7 giugno 2007 la Deutsche Press-Agentur e l'Agenzia Giornalistica Italia hanno riportato che la polizia tedesca aveva sorpreso degli uomini dei servizi di sicurezza statunitensi che cercavano di portare di nascosto ("mettere alla prova i controlli", secondo loro) esplosivo al plastico C4 oltre un checkpoint a Heiligendamm dove aveva luogo il G8.
Dopo che i congegni di analisi hanno individuato la valigetta contenente l'esplosivo, hanno precisato le agenzie, gli agenti USA, vestiti in abiti civili, sono stati immediatamente identificati.
La polizia tedesca si è rifiutata di commentare il fatto.
E' sempre così, dal momento che l'unica eccezione si verificò quando, il 19 settembre 2005, militari delle forze speciali britanniche, SAS, erano stati scoperti mentre, travestiti da arabi, stavano cercando di piazzare un'autobomba nel mercato di Bassora, in Iraq.
E' comunque la prima volta che delle agenzie di stampa occidentali riportano il fallimento di una operazione camuffata ("operazione false flag") in Europa.
Il 7 luglio 2005, all'epoca dell'apertura del summit del G8 in Gran Bretagna, un attentato a Londra provocò 56 morti e più di 700 feriti. L'agenda del summit venne modificata, i principali argomenti furono abbandonati per discutere della lotta contro il "terrorismo internazionale".
Come illustrato da molti, i terroristi avevano introdotto gli esplosivi (C4 secondo il capo dell'antiterrorismo francese) nello stesso identico modo, cioè sotto la copertura di un'esercitazione antiterrorismo.
D'altra parte, la polizia tedesca identifica la protesta ed il dissenso con il terrorismo poiché, il 13 giugno, appena quattro giorni dopo la fine del G8, ha condotto nuove incursioni contro 11 immobili sedi di organizzazioni di sinistra ed anarchiche ad Amburgo e nello Schleswig-Holstein per il "sospetto di terrorismo".
G8: sicurezza alla prova, agenti USA tentano di passare con C4
(AGI) - Heiligendamm (Germania), 7 giu.
Gli uomini della sicurezza americana hanno messo alla prova i controlli attorno al vertice del G8. Secondo quanto riferito da fonti tedesche, alcuni agenti Usa in borghese hanno tentato di introdurre dell’eplosivo al plastico C4 da un varco di accesso all’area di Heiligendamm. L’esplosivo, nascosto in una valigetta a bordo di un’auto, e’ stato localizzato dai macchinari e a quel punto gli uomini della security americana si sono qualificati.
Deutsche Press-Agentur
http://www.eux.tv/article.aspx?articleId=9424
http://www.rainews24.it/stampa.asp?newsid=70767
La notizia che riportiamo è l'ennesima prova che gli attacchi terroristici, sempre esecrati dai governi, sono ideati e purtroppo spesso perpetrati dai servizi di "intelligence". Si pensi anche a tutti gli squadroni della morte che operano in Iraq, dietro i quali si nascondono agenti occidentali o candidati manciuriani. Provaci ancora, Sam? Meglio di no, anche perché molti hanno ormai subodorato l'inganno, avendo più volte notato terroristi "arabi" dai lineamenti europei... Bush all'indomani del 9 11, ammonì: "O con noi o con i terroristi". Di grazia, qualcuno potrebbe spiegarci qual è la differenza?
La scorsa settimana la polizia tedesca ha impedito quello che, con ogni probabilità, è stato un tentativo per opera di agenti americani di compiere un attentato false flag al G8, recentemente tenutosi in Germania a Heiligendamm.
Giovedì 7 giugno 2007 la Deutsche Press-Agentur e l'Agenzia Giornalistica Italia hanno riportato che la polizia tedesca aveva sorpreso degli uomini dei servizi di sicurezza statunitensi che cercavano di portare di nascosto ("mettere alla prova i controlli", secondo loro) esplosivo al plastico C4 oltre un checkpoint a Heiligendamm dove aveva luogo il G8.
Dopo che i congegni di analisi hanno individuato la valigetta contenente l'esplosivo, hanno precisato le agenzie, gli agenti USA, vestiti in abiti civili, sono stati immediatamente identificati.
La polizia tedesca si è rifiutata di commentare il fatto.
E' sempre così, dal momento che l'unica eccezione si verificò quando, il 19 settembre 2005, militari delle forze speciali britanniche, SAS, erano stati scoperti mentre, travestiti da arabi, stavano cercando di piazzare un'autobomba nel mercato di Bassora, in Iraq.
E' comunque la prima volta che delle agenzie di stampa occidentali riportano il fallimento di una operazione camuffata ("operazione false flag") in Europa.
Il 7 luglio 2005, all'epoca dell'apertura del summit del G8 in Gran Bretagna, un attentato a Londra provocò 56 morti e più di 700 feriti. L'agenda del summit venne modificata, i principali argomenti furono abbandonati per discutere della lotta contro il "terrorismo internazionale".
Come illustrato da molti, i terroristi avevano introdotto gli esplosivi (C4 secondo il capo dell'antiterrorismo francese) nello stesso identico modo, cioè sotto la copertura di un'esercitazione antiterrorismo.
D'altra parte, la polizia tedesca identifica la protesta ed il dissenso con il terrorismo poiché, il 13 giugno, appena quattro giorni dopo la fine del G8, ha condotto nuove incursioni contro 11 immobili sedi di organizzazioni di sinistra ed anarchiche ad Amburgo e nello Schleswig-Holstein per il "sospetto di terrorismo".
G8: sicurezza alla prova, agenti USA tentano di passare con C4
(AGI) - Heiligendamm (Germania), 7 giu.
Gli uomini della sicurezza americana hanno messo alla prova i controlli attorno al vertice del G8. Secondo quanto riferito da fonti tedesche, alcuni agenti Usa in borghese hanno tentato di introdurre dell’eplosivo al plastico C4 da un varco di accesso all’area di Heiligendamm. L’esplosivo, nascosto in una valigetta a bordo di un’auto, e’ stato localizzato dai macchinari e a quel punto gli uomini della security americana si sono qualificati.
Deutsche Press-Agentur
http://www.eux.tv/article.aspx?articleId=9424
http://www.rainews24.it/stampa.asp?newsid=70767
C'è da rimanere agghiacciati difronte a talune azioni. Ovviamente giornale e telegiornali manco ne parlano, è una cosa di inaudita violenza e malvagità.
RispondiEliminaQuesti signore servi del potere e del denaro non hanno una coscienza, sono pedine essi stessi e nemmeno se ne rendono conto il che è ancora peggio e li rendi più pericoloso..
MERCENARI!
Colti con le mani nella marmellata, hanno pensato bene di non farlo sapere troppo in giro.
RispondiEliminaCiao!
Penso che questa notizia dovrebbe essere diffusa da tutti i media per far capire chi veramente si trova dietro certi atti, invece...
RispondiEliminaSono degli assassini oltre che mercenari!
Ciao
d'oh ^_^ scusa straker se ho postato il lingua babilonese, commettendo numerosi errori grammaticali, l'ho riletto solamente ora..
RispondiElimina..scrivere di fretta...
un saluto
Tranquillo. Non ci sono problemi. :-)
RispondiEliminaCiao!