Ieri sera RAI 2 ha mandato in onda un servizio sulle scie chimiche, all'interno della trasmissione condotta da Roberto Giacobbo, Voyager. I giudizi sul reportage sono stati contrastanti: alcuni plaudono a Giacobbo ed alla sua iniziativa; altri, invece, ritengono che il servizio sia stato morbido, incompleto e capzioso. Credo che non ci si potesse certo aspettare uno spaccato esauriente ed oggettivo, dal momento che sono stati interpellati tre "esperti" organici al sistema ed un solo ricercatore libero. Inoltre le parti più significative e dirompenti dell'intervista rilasciata da Straker sono state sforbiciate. In particolar modo, non sono state mostrate le raggelanti fotografie satellitari in cui erano immortalati intrichi di lunghissime scie chimiche ed inoltre è stato tagliata parte dell'intervista nella quale Marcianò rilevava che gli aerei irroranti non vengono identificati dal radar passivo della Airnav System. In relazione a quest'ultimo aspetto, è legittimo ipotizzare che dichiarazioni in questo senso avrebbero potuto mettere in seria discussione l'"attendibilità" degli "esperti" E.N.A.V. Di qui la decisione di censurare.
E' stata obiettivamente una situazione sbilanciata, ma ritengo che Giacobbo e la sua redazione, nonostante la loro prudenza, si attireranno gli strali avvelenati dei vari disinformatori abituati ad usare l'unico argomento che conoscono, quello ad personam, contro gli scienziati ed i ricercatori seri. Immagino già Giacobbo messo alla gogna, definito un incompetente, un dilettante abbindolato da "truffatori e visionari". Ciò benché il conduttore del programma abbia dato grande spazio ai tre ventriloqui, di cui è doveroso rilevare le contraddizioni, le inesattezze, le approssimazioni.
Diamo atto a Giacobbo ed ai suoi collaboratori di aver evitato luoghi comuni ed un atteggiamento derisorio nei confronti degli investigatori liberi. Non si può pretendere un approccio incisivo e di denuncia in ordine ad un tema che mette in discussione consolidate certezze (in realtà illusioni), come quella che gli stati, nonostante alcuni loro limiti, non congiurano contro la popolazione. Il sistema potrebbe vacillare, se solo si usassero certe verità, a mo’ di leva di Archimede. Sarebbe stato auspicabile che tra i titoli di coda venissero riportati i principali siti italiani che si occupano di chemtrails.
A proposito dei sedicenti esperti interpellati, possibile che, all'interno delle loro disquisizioni "scientifiche" non accennino mai con precisione ai valori relativi alle quote, alla temperatura, all'umidità relativa, alla pressione? Possibile che rimanga tutto così fumoso e generico? Questa genericità non si perdonerebbe neppure ad uno studente di una scuola professionale. Per quale motivo militari, responsabili dell'E.N.A.V., meteorologi restano sempre sul vago?
Non è difficile immaginare la ragione di tanto pressappochismo. Essi, eludendo l’indicazione di valori precisi, tentano di aggirare il problema: la formazione delle scie di condensa è fenomeno rarissimo ed è subordinato alla presenza di condizioni fisiche piuttosto rigide. Se lo ammettessero, il loro castello di carte crollerebbe miseramente. Invece gli "esperti", esibendo i loro titoli accademici ed il loro ruolo istituzionale, confondono l’uditorio (o ci provano), senza addurre un solo dato credibile e veritiero. Intanto sciorinano nozioni tecniche non attinenti ed informazioni di dubbia plausibilità, volte a nascondere l'operazione scie chimiche dietro una cortina fumogena. Ad esempio, il meteorologo in uniforme, il Colonnello Costante De Simone, asserisce che si vedono dal satellite scie stratosferiche, ma la stratosfera è una ragione dell’atmosfera che hai inizio solo intorno ai 15 kilometri di altitudine: è possibile che da terra si distinguano nei dettagli ad occhio nudo enormi scie e soprattutto gli aerei che le generano, se scie e velivoli sono distanti da terra 15.000 metri?
Di fronte a domande più dirette, possono soltanto deglutire: una semplicissima analisi dei movimenti oculari, della vibrazione della voce e del linguaggio del corpo permette di comprendere che questi "scienziati" mentono. Come dimenticare la salivazione azzerata del Maggiore Guido Guidi, allorquando, cadendo in palese contraddizione, affermò, al cospetto di una zuccherosa Sveva Sagramola, che le contrails si generano in concomitanza di elevata umidità ed aria molto calda (sic!)? No, non si riferiva all'aria calda proveniente dai motori, ma alla temperatura dell'atmosfera.
Questi uomini in divisa, eroici avieri, scrutatori del cielo con le stellette... che cosa possono raccontare, se non ciò che il sistema esige raccontino? Sotto la divisa niente. Potranno mai replicare con sincerità alla domanda cruciale? Hic Rhodus, hic salta. Esiste un'operazione decisa o avallata dai governi per nuocere ai cittadini? Se rispondono di no, se tentennano, volgono gli occhi altrove, incorrono in errori (o bugie) madornali (scie chimiche attaccate ai motori spacciate per scie di condensa che, per motivi fisici, si formano sempre ad una certa distanza dai motori), siamo sicuri che la risposta vera è affermativa. E' una conclusione cui sono giunte le persone consapevoli, avvezze ad osservare, a studiare, a riflettere: non proverrà dalle fonti ufficiali, fonti... avvelenate.
Divertente il commento dell'amico Antonio, che scrive:
Hanno giocato molto sull'effetto scenico: il militare dell'aviazione era presentato in tenuta Action Man con aereo alle spalle tutto lucidato, mentre a te sembrava ti avessero messo in uno sgabuzzino. E' chiaro che sottilmente passa che l'uomo in divisa ha sempre ragione.
Il parere di Paolo sulla trasmissione del 19 marzo 2008
Un programma di mamma RAI è per forza di cose un programma 'politically correct'. Non è stato poi così malvagio riguardo alla quantità di informazioni rilasciate allo stato grezzo. Hanno ovviamente glissato alla grande. Di certo non potevamo aspettarci delle accuse precise agli U.S.A., alla N.A.T.O., alla setta degli Illuminati. I militari hanno fatto schifo e si capiva lontano un miglio che stavano imbrogliando e che cercavano di nascondere la verità, soprattutto il responsabile del meteo.
Il comandante pilota si è poi tradito quando ha affermato che "i velivoli della nostra Aeronautica Militare non rilasciano scie', la cui traduzione è "non sono i nostri velivoli che rilasciano scie, ma quelli della N.A.T.O".
Programma informativo ed estremamente capzioso al tempo stesso e talmente raffinato da un punto di vista psicologico da far pensare che sia stata per lungo tempo meditata la successione delle sequenze. In pratica l'informazione funziona così: io ti segnalo un problema ormai evidente, tu spettatore ti chiedi qual è la risposta e io te la fornisco implicitamente, ma senza dirtelo apertamente, nella sequenza successiva. Si tratta di dire e non dire al tempo stesso, cosa non poi semplicissima.
Nessuna affermazione esplicita è così stata fatta, nemmeno quella secondo cui le scie chimiche esistono. In pratica si cerca di fare in modo che l'uomo della strada sporadicamente le noti, capisca che esistono, ma non tragga alcuna conclusione definitiva.
Al limite una risposta l'hanno anche data e cioè che '"le scie chimiche servono a proteggerci dall'effetto serra'". Come a dire "se vi stiamo facendo del male, in fin dei conti è per il vostro bene. Non preoccupatevi, vegliamo su di voi".
E' dunque in atto una forma di 'disclosure' alla loro maniera. Ad esempio, mai ci saremmo aspettatti, solamente un anno fa, di vedere un servizio alla tv di Stato su tale fenomeno.
A tale meccanismo di rilascio controllato di informazioni appartengono anche gli appelli alla creazione del NWO che ci provengono ormai da da lungo tempo da Papi, Presidenti U.S.A., Capi di Stato (come Napolitano). Da ultimo disponiamo addirittura di libri "ufficiali" come quello di Tremonti che ci racconta le sue verità, pienamente distorte, com'era ovvio attendersi.
Immagino che altri aspetti della 'disclosure' in atto verranno alla luce del sole a breve.
In conclusione possiamo affermare che l'acquisizione della piena consapevolezza dei fatti rimane un fenomeno d'élite. L'uomo comune, anche colto, non dispone della sufficiente intelligenza e scaltrezza per capire come 'gira'.
I poteri forti, se gli chiedi un pezzo di pane per mangiare, te lo daranno avvelenato e, se chiedi da bere, ti daranno un bicchiere d'acqua inquinata da metalli pesanti. Nulla bisogna aspettarsi da tale gente per sua natura corrotta e, in definitiva, figlia del Demonio. Fuori dalla mia finestra i problemi rimangono: non piove più ed i canali di irrigazione sono melmosi od asciutti, le api sono scomparse, il cielo presenta nel cento per cento dei casi un aspetto "chimico", assolutamente artefatto.
Il ciclo storico-cosmico nel quale siamo inseriti anela alla sua ineludibile conclusione.
E' stata obiettivamente una situazione sbilanciata, ma ritengo che Giacobbo e la sua redazione, nonostante la loro prudenza, si attireranno gli strali avvelenati dei vari disinformatori abituati ad usare l'unico argomento che conoscono, quello ad personam, contro gli scienziati ed i ricercatori seri. Immagino già Giacobbo messo alla gogna, definito un incompetente, un dilettante abbindolato da "truffatori e visionari". Ciò benché il conduttore del programma abbia dato grande spazio ai tre ventriloqui, di cui è doveroso rilevare le contraddizioni, le inesattezze, le approssimazioni.
Diamo atto a Giacobbo ed ai suoi collaboratori di aver evitato luoghi comuni ed un atteggiamento derisorio nei confronti degli investigatori liberi. Non si può pretendere un approccio incisivo e di denuncia in ordine ad un tema che mette in discussione consolidate certezze (in realtà illusioni), come quella che gli stati, nonostante alcuni loro limiti, non congiurano contro la popolazione. Il sistema potrebbe vacillare, se solo si usassero certe verità, a mo’ di leva di Archimede. Sarebbe stato auspicabile che tra i titoli di coda venissero riportati i principali siti italiani che si occupano di chemtrails.
A proposito dei sedicenti esperti interpellati, possibile che, all'interno delle loro disquisizioni "scientifiche" non accennino mai con precisione ai valori relativi alle quote, alla temperatura, all'umidità relativa, alla pressione? Possibile che rimanga tutto così fumoso e generico? Questa genericità non si perdonerebbe neppure ad uno studente di una scuola professionale. Per quale motivo militari, responsabili dell'E.N.A.V., meteorologi restano sempre sul vago?
Non è difficile immaginare la ragione di tanto pressappochismo. Essi, eludendo l’indicazione di valori precisi, tentano di aggirare il problema: la formazione delle scie di condensa è fenomeno rarissimo ed è subordinato alla presenza di condizioni fisiche piuttosto rigide. Se lo ammettessero, il loro castello di carte crollerebbe miseramente. Invece gli "esperti", esibendo i loro titoli accademici ed il loro ruolo istituzionale, confondono l’uditorio (o ci provano), senza addurre un solo dato credibile e veritiero. Intanto sciorinano nozioni tecniche non attinenti ed informazioni di dubbia plausibilità, volte a nascondere l'operazione scie chimiche dietro una cortina fumogena. Ad esempio, il meteorologo in uniforme, il Colonnello Costante De Simone, asserisce che si vedono dal satellite scie stratosferiche, ma la stratosfera è una ragione dell’atmosfera che hai inizio solo intorno ai 15 kilometri di altitudine: è possibile che da terra si distinguano nei dettagli ad occhio nudo enormi scie e soprattutto gli aerei che le generano, se scie e velivoli sono distanti da terra 15.000 metri?
Di fronte a domande più dirette, possono soltanto deglutire: una semplicissima analisi dei movimenti oculari, della vibrazione della voce e del linguaggio del corpo permette di comprendere che questi "scienziati" mentono. Come dimenticare la salivazione azzerata del Maggiore Guido Guidi, allorquando, cadendo in palese contraddizione, affermò, al cospetto di una zuccherosa Sveva Sagramola, che le contrails si generano in concomitanza di elevata umidità ed aria molto calda (sic!)? No, non si riferiva all'aria calda proveniente dai motori, ma alla temperatura dell'atmosfera.
Questi uomini in divisa, eroici avieri, scrutatori del cielo con le stellette... che cosa possono raccontare, se non ciò che il sistema esige raccontino? Sotto la divisa niente. Potranno mai replicare con sincerità alla domanda cruciale? Hic Rhodus, hic salta. Esiste un'operazione decisa o avallata dai governi per nuocere ai cittadini? Se rispondono di no, se tentennano, volgono gli occhi altrove, incorrono in errori (o bugie) madornali (scie chimiche attaccate ai motori spacciate per scie di condensa che, per motivi fisici, si formano sempre ad una certa distanza dai motori), siamo sicuri che la risposta vera è affermativa. E' una conclusione cui sono giunte le persone consapevoli, avvezze ad osservare, a studiare, a riflettere: non proverrà dalle fonti ufficiali, fonti... avvelenate.
Divertente il commento dell'amico Antonio, che scrive:
Hanno giocato molto sull'effetto scenico: il militare dell'aviazione era presentato in tenuta Action Man con aereo alle spalle tutto lucidato, mentre a te sembrava ti avessero messo in uno sgabuzzino. E' chiaro che sottilmente passa che l'uomo in divisa ha sempre ragione.
Il parere di Paolo sulla trasmissione del 19 marzo 2008
Un programma di mamma RAI è per forza di cose un programma 'politically correct'. Non è stato poi così malvagio riguardo alla quantità di informazioni rilasciate allo stato grezzo. Hanno ovviamente glissato alla grande. Di certo non potevamo aspettarci delle accuse precise agli U.S.A., alla N.A.T.O., alla setta degli Illuminati. I militari hanno fatto schifo e si capiva lontano un miglio che stavano imbrogliando e che cercavano di nascondere la verità, soprattutto il responsabile del meteo.
Il comandante pilota si è poi tradito quando ha affermato che "i velivoli della nostra Aeronautica Militare non rilasciano scie', la cui traduzione è "non sono i nostri velivoli che rilasciano scie, ma quelli della N.A.T.O".
Programma informativo ed estremamente capzioso al tempo stesso e talmente raffinato da un punto di vista psicologico da far pensare che sia stata per lungo tempo meditata la successione delle sequenze. In pratica l'informazione funziona così: io ti segnalo un problema ormai evidente, tu spettatore ti chiedi qual è la risposta e io te la fornisco implicitamente, ma senza dirtelo apertamente, nella sequenza successiva. Si tratta di dire e non dire al tempo stesso, cosa non poi semplicissima.
Nessuna affermazione esplicita è così stata fatta, nemmeno quella secondo cui le scie chimiche esistono. In pratica si cerca di fare in modo che l'uomo della strada sporadicamente le noti, capisca che esistono, ma non tragga alcuna conclusione definitiva.
Al limite una risposta l'hanno anche data e cioè che '"le scie chimiche servono a proteggerci dall'effetto serra'". Come a dire "se vi stiamo facendo del male, in fin dei conti è per il vostro bene. Non preoccupatevi, vegliamo su di voi".
E' dunque in atto una forma di 'disclosure' alla loro maniera. Ad esempio, mai ci saremmo aspettatti, solamente un anno fa, di vedere un servizio alla tv di Stato su tale fenomeno.
A tale meccanismo di rilascio controllato di informazioni appartengono anche gli appelli alla creazione del NWO che ci provengono ormai da da lungo tempo da Papi, Presidenti U.S.A., Capi di Stato (come Napolitano). Da ultimo disponiamo addirittura di libri "ufficiali" come quello di Tremonti che ci racconta le sue verità, pienamente distorte, com'era ovvio attendersi.
Immagino che altri aspetti della 'disclosure' in atto verranno alla luce del sole a breve.
In conclusione possiamo affermare che l'acquisizione della piena consapevolezza dei fatti rimane un fenomeno d'élite. L'uomo comune, anche colto, non dispone della sufficiente intelligenza e scaltrezza per capire come 'gira'.
I poteri forti, se gli chiedi un pezzo di pane per mangiare, te lo daranno avvelenato e, se chiedi da bere, ti daranno un bicchiere d'acqua inquinata da metalli pesanti. Nulla bisogna aspettarsi da tale gente per sua natura corrotta e, in definitiva, figlia del Demonio. Fuori dalla mia finestra i problemi rimangono: non piove più ed i canali di irrigazione sono melmosi od asciutti, le api sono scomparse, il cielo presenta nel cento per cento dei casi un aspetto "chimico", assolutamente artefatto.
Il ciclo storico-cosmico nel quale siamo inseriti anela alla sua ineludibile conclusione.
Ottimo resoconto ed analisi Straker!
RispondiEliminaAnche se temo che le persone digiune dell´argomento sciechimiche avranno parecchia confusione in testa, il buon caro Giacobbo ha giocato molto bene le sue carte, entro i limiti consentitegli, chiaramente. Spero solo che non gli faranno problemi per questo.
Secondo me si e´ voluto cosi´ togliere un certo peso dalla coscienza; a inizio trasmissione "si potrebbe nascondere un problema molto inquietante": il pubblico, a mente fresca, sicuramente avra´ memorizzato queste parole. A fine trasmissione l'invito e´ molto chiaro: alzare la testa (possibilmente accendere il cervello e spegnere TV o cellulari) ed osservare cio´che accade.
Giorno dopo giorno perdono terreno, sono con l´acqua alla gola! Il conto alla rovescia e´ iniziato!
alexy tu hai provato col clodbuster? le opinioni sono diverse
RispondiEliminaCiao! Se intendi il cloudbuster di Reich non l'ho ancora provato, lo sto solo studiando (alcune cose le ho trovate su siti tedeschi), anche per evitare di fare e farmi dei danni. Ho solo un piccolo chembuster, ma funziona piuttosto bene. Sto anche leggendo questo:
RispondiEliminahttp://www.twilightscience.org/twiki/doku.php?id=dispositivi_orgonici:analisi_critica_delle_orgoniti&idx=dispositivi_orgonici
scusa mi sdoppieresti il link? non riesco a vederlo...io invece ho trovato le info x l'illy buster ahahah ma sai lavoro poco e ho pochi soldini, quindi prima risparmio x lo zapper che lo vedo piu importante...e dopo quello, ma intanto mi informo
RispondiElimina------
sporcaccioni non mi avete detto niente del balletto 9 settimane e mezzo! :-))))
Scusa, e´vero, e´ lungo :-)
RispondiEliminaprova questo:
http://www.twilightscience.org/twiki/doku.php
Hai ragione, Alexy. Nonostante tutti i difetti della trasmissione (e d'altro canto l'amico Giacobbo non poteva mettersi contro i militari e l'ENAV che hanno la coscienza sporca), abbiamo raggiunto un notevole risultato ed i noti disinformatori, grazie a questo ennesimo nostro colpaccio, boccheggiano come dei tonni tolti dall'acqua.
RispondiEliminaE' quello che vogliamo: togliere l'ossigeno alla disinformazione e rendere consapevoli le persone.
si grazie alexy, si beh di siti che ne parlano sono veramente molti
RispondiElimina------
x straker: strano che i diavoletti non hanno detto niente del fatto che hanno menzionato il famoso 70% di umidita...visto che fino al giorno prima rompevano le scatole co sta storia
--------------
scusa piccolo ot:
x cortesia se c'è qualcuno iscritto qui:
http://www.whois.sc/
che ha fatto upgrade e puo controllare a chi apparteneva un sito anche tempo addietro mi contatti qui:
spasnish_work@email.it
grazie...
scusa straker...ma sai e' per una giusta causa!
x ki conosce pnl, io son passata ai video xke lavoro sui tre canali
RispondiElimina:-)
Posso solo farti i miei complimenti Straker, non serve aggiungere altro all'ottimo servizio che hai reso a Noi tutti con l'ultima puntata di Voyager ed ovviamente per tutto quello che fai quotidianamente, ripeto, per Tutti Noi da tempo immemore.
RispondiEliminaSul "togliere l'ossigeno alla disinformazione" però, la penso diversamente: coloro che mandano avanti il teatrino di menzogne non si nutrono di ossigeno come ogni bravo essere vivente su questa Terra, ma di qualche altra sostanza venefica che uccide il nostro Spirito Critico sul nascere, una sostanza molto simile a quella che viene irrorata quotidianamente sui Nostri cieli.Un disegno che ci indebolisce accerchiandoci maleficamente, oserei pensare..."Come in basso, così in alto", mi verrebbe da dire...
Alla prossima
Ciao a tutti! Grande Straker!
RispondiEliminaX me il servizio è stato ottimo,complimenti davvero!
Poca roba, ben esposta, semplice da capire x tutti, che invita all'approfondimento.
E poi ora "che l'ha detto la TV", c'è un precedente mica da poco.
Con tutto il rispetto x le tv locali, ma Rai2 è pur sempre una TV nazionale, in prima serata. Nel resto del mondo in poche tv nazionali hanno dato questa visibilità. Anche Giacobbo (che ha giocato "il Jolly" contro la seria A), è stato da applauso.
X me voto 10+!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuffy,
RispondiEliminaper selezionare i link troppo lunghi basta fare il triplo click, funziona!
Si può anche "draggare" il mouse dall'inizio del link fino a fineschermo anche se la riga non si vede.
ah ke forte questo trucco non lo conoscevo :-)
RispondiEliminaA seguito della trasmissione Voyager è partita una grande campagna di disinformazione e un attacco frontale nei confronti di alcuni importanti blogs di attivisti.
RispondiEliminaQuesta è una riprova della loro difficoltà nel mantenere in piedi il loro castello di carte.
Grazie alla continua opera di informazione svolta dai nostri continui sforzi le persone si stanno svegliando.
Grazie dell'impegno.
U z m o
Hanno torto marcio, caro Uzmo, e lo dimostrano sempre di più. Solo un cieco non potrebbe accorgersi della malafede di certi personaggi.
RispondiEliminaLasciamoli fare. Li vedo molto male!
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RispondiEliminaquali blogs sono stati attaccati?
RispondiEliminaciao capisco che può sembrare paranoico,
RispondiEliminama nella immagine della cartina con le scie rosse, ho notato sulla sinistra una stella a cinque punte costruita dalle scie stesse.
a presto 144
Spesso vanno a formare croci ed asterischi. Non è quindi difficile che si formino figure più complesse.
RispondiElimina