Mi trovo ancora costretto a stigmatizzare quella che sembra ormai una consuetudine presso il Tribunale di Imperia: alcuni Pubblici Ministeri, infatti, tramutano immancabilmente le querele contro NOTI in una richiesta di archiviazione contro IGNOTI e così hanno più agio nell’archiviare senza tante storie. Tale procedura, oltre a risultare extra legem, conculca i diritti della parte lesa.
Rosario Marcianò
Rosario Marcianò
UN AIUTO PER TANKER ENEMY - Il Comitato "Tanker enemy" dal 2006 è impegnato nella divulgazione e nella denuncia dello spinoso tema noto come "scie chimiche" o "geoingegneria clandestina", tramite la pubblicazione di articoli, video, documenti, traduzioni e per mezzo di varie iniziative (ad esempio, l'indagine sulle polveri sottili). Questo lavoro ha richiesto e richiede un impegno quotidiano con il conseguente dispendio di energie e risorse. In questi anni il blog "Tanker enemy" e quelli collegati hanno garantito, anche grazie al contributo di lettori e sostenitori, un'informazione indipendente e circostanziata a tal punto da suscitare la reazione del sistema. Questa reazione si è tradotta, oltre che in attacchi di ogni genere, nell'apertura di procedimenti "legali", volti all'oscuramento del blog e dei siti ad esso correlati. Sono procedimenti all'origine di notevoli difficoltà pratiche e di cospicui esborsi per avvocati e consulenti tecnici. Auspichiamo perciò un fattivo sostegno sotto forma di donazioni e di altri interventi (gratuito patrocinio, consulenze...) affinché il Comitato possa continuare ad agire nell'interesse della collettività. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che accoglieranno, per quanto nelle loro possibilità, il presente appello. Il Vostro contributo è assolutamente fondamentale al fine di permetterci di proseguire con il nostro operato. Qui la pagina Paypal per eseguire una donazione.
E denunciare chi nn denuncia, una querela nella querela, la butto li... mi viene in mente Guzzanti, spingitori di spingitori-
RispondiEliminaSdrammatizzo un po'. Ciao e grazie di tutto-
E' un'iniziativa che stiamo valutando.
EliminaDescrivo il disegno della magistratura telecomandata: mi condannano e tra l'altro per loro è facile, poiché non ho le possibilità economiche per difendermi in tre gradi di giudizio per cinque o sei processi diversi. Quindi mi blindano, mi tolgono anche le mutande e chiudono i siti. Ed il problema Marcianò contro le scie chimiche è risolto. Chiaro?
RispondiEliminaSCIE CHIMICHE - RACCOLTE LE PROVE: AGENTI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA SONO DIRETTAMENTE COINVOLTI NELLE AZIONI DI DISINFORMAZIONE E DISCREDITO A DANNO DI ANTONIO E ROSARIO MARCIANO'
RispondiEliminahttp://youtu.be/U-23wyFlLlc
Molti, a ragione, lamentano i numerosi mali della "giustizia" italiana: la lentezza dei processi sia nel civile sia nel penale, l'inefficienza dei tribunali, l'eccessiva discrezionalità delle sentenze... Che cosa si deve, però, pensare, quando si scopre che l'avanguardia della disinformazione, quella più accanita e subdola, trova il suo feudo proprio nel Ministero della "giustizia"? Non è per lo meno paradossale che chi dovrebbe tutelare i cittadini ed incarnare il valore dell'equità è, invece, in prima linea contro la verità e l'informazione indipendente? E' chiaro che qualsiasi iniziativa proveniente da un'istituzione coinvolta in attacchi tanto proditori è priva di qualsiasi efficacia morale e giuridica, con una credibilità pari a zero.