domenica, aprile 20, 2008

Divario (articolo di Zret)

Pochi si accorgono dell'enorme divario che separa il settore tecnologico delle energie e della motorizzazione da altri ambiti: il primo, infatti, si basa su invenzioni e principi vecchi di secoli (la prima macchina a vapore, l'eolipila, fu inventata da Erone di Alessandria nel I secolo a. C.!), mentre in altri campi sono stati creati dispositivi e strumenti che, a stento, alcuni profetici e visionari autori di romanzi fantascientifici poterono immaginare.

Oggi esistono computers quantistici dalle prestazioni e dalla memoria prodigiose; sono stati creati strumenti per proiettare immagini olografiche pressoché indistinguibili dalla realtà; sono già impiegate micidiali armi elettromagnetiche, al plasma, soniche, ordigni che uccidono i civili, ma lasciano intatti edifici ed infrastrutture. Tecnici e scienziati hanno già costruito carri armati ed aeroplani letteralmente invisibili. Lo spazio sta per essere colonizzato (o lo è già?). Le nanotecnologie consentono di rilasciare farmaci nell'organismo, secondo la posologia necessaria, ma soprattutto di trasformare le persone in esseri bionici. Nel campo delle telecomunicazioni assistiamo ad un'esplosione di ritrovati mirabolanti: in pochi anni, si è passati dal cellulare (un'arma di distruzione di massa) utile per ricevere telefonate e per chiamare, ad un congegno che invia messaggi, fotografie, filmati e con cui ci si può collegare alla Rete. I sistemi wireless si diffondono sempre più: in pochi anni le persone potranno ricevere e trasmettere dati semplicemente poggiando un dito su un'interfaccia. Un sistema satellitare gestirà le comunicazioni ed ogni persona sarà un terminale di un gigantesco server. Già oggi esistono apparati per il riconoscimento personale che si basano sull'iride, macchine per leggere il pensiero, insetti bionici che spiano. E' inoltre adoperato un sistema molto sofisticato per gestire la vergognosa operazione scie chimiche, con l'impiego di giganteschi droni.

Potrei continuare a lungo con questa rassegna di "meraviglie", ma mi fermo qui. Infatti vorrei chiedermi per quale motivo le persone non notano il gap tra queste mirabolanti tecnologie e l'arretratezza preistorica che connota la produzione di energie: ricorriamo a combustibili inquinanti, alla diabolica fissione nucleare, viaggiamo su automobili che hanno ancora i pistoni, incineriamo i rifiuti con conseguenze rovinose per la salute e per l'ambiente, laddove i militari usano da tempo l'energia del punto zero e motori antigravitazionali. Non è possibile che in un ambito la tecnologia si sia incagliata e che, in tutti gli altri, invece, abbia bruciato le tappe.

La verità è un'altra: mentre le élites, avvalendosi forse anche del contributo della retroingegneria, sono anni luce distanti dall'era del petrolio e dell'uranio, alle popolazioni sono concesse tecnologie antiquate o anche di nuova generazione (reti wireless), ma dannose. Tutte le scoperte scientifiche e mediche, che potrebbero migliorare la vita, liberarci dalla schiavitù degli idrocarburi e dalle varie forme di inquinamento, sono appannaggio di pochi privilegiati, mentre tra la popolazione sono diffusi marchingegni inutili o che, dietro apparenze rutilanti, si rivelano perniciosi sul piano fisico e psicologico.


La truffa dell'energia nucleare, la truffa degli inceneritori, la truffa della videosorveglianza e del controllo, la truffa della genetica: solo questo per i cittadini. In tal modo, la tecnologia dei potenti, figlia degenere di una scienza blasfema, rischia di distruggere l'ultimo residuo di vera umanità.


Fonte: Zret Blog

7 commenti:

  1. Concordo pienamente nel concetto che il divario è parecchio preocupante...4/5 dell'umanità è ancora poco dopo l'invenzione della "ruota", mentre per pochi la tecnologia avanzata se la tengono bene bene stretta nascondendoci tutto.
    Spero davvero cambi qualcosa con questo 2012, profezie parlano di cambiamenti epocali dove per un bel pò regnerà la pace.... con questo non auguro del male a nessuno...ma mi auguro che l'area 51 o altre basi simili vengano inabissate e distrutte!!!a costo di non sapere cosa caz.. facessero là dentro mi auguro che un cataclisma li colpisca in fronte!!!
    E nel contempo mi auguro che nel resto dell umanità si risvegli l'amore (..qualcosa che ci stiamo dimenticando).

    ps:
    Straker, che ne pensi di questo blog:http://debunkerfakeblog.blogspot.com/
    ho visto che l'autore è stato "identificato" come doppiogiochista. Come mai?qual'è il motivo? ho visto quel blog e penso che tratti bene il tema debunkeraggio..

    Ciaociao e complimentoni per tutto:)

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  2. Il divario oramai divenuto abissale tra la tecnologia energetica e meccanica dalle altre branche del sapere penso dipendi in larga parte dallo scoglio del principio di conservazione della materia: i computer quantistici, i microchip, le nanomacchine consumano più di quanto producono, e funzionano attraverso l'uso di fonti energetiche primitive, come tutto del resto. Per fare quel "balzo tecnologico" che tutti i futurologi di inizio '900 teorizzavano, bisogna cambiare atteggiamento verso l'Energia: siamo cresciuti con la cultura consumistica, abbiamo sempre pensato che per avere 100 bisognava spendere 1000. Beh, tutto questo deve cambiare obbligatoriamente, altrimenti non avremo più un futuro sostenibile (se per questo, non abbiamo nemmeno UN PRESENTE sostenibile).

    Ci stiamo muovendo verso questa dimensione a passi troppo brevi da permetterci una sopravvivenza a medio-lungo termine come specie civilizzata, e la risposta deve venire per forza da domande che purtroppo abbiamo cominciato a porci troppo tardi. C'è poi un problema di fondo, che riguarda questa branca del sapere molto più di altre: il controllo sulle fonti energetiche primitive attuali. Finchè esisteranno determinati organi di controllo che "calmiereranno" la richiesta di energie sostenibili, rinnovabili e perpetue, non avremo quell'impulso determinante a progredire verso la ricerca e quindi l'attuazione di tecnologie energetiche "alternative": se il mondo sarà in mano alle multinazionali e ai poteri occulti che controllano il petrolio e il carbone, ci potranno anche essere diecimila Tesla in circolazione, ma alla fine le ricerche di questi studiosi rimarranno confinate nelle famose "cattedrali di vetro", e solo una rivoluzione o una catastrofe naturale potranno far cambiare questa situazione. Ma in quel caso, molto probabilmente, sarà troppo tardi, anche perchè GIA' ADESSO è troppo tardi per poter aggiustare ciò che abbiamo rotto a livello globale.

    Alla prossima amici

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  3. Ciao :agarthi:

    E' grazie a Darkman del blog "Gli occultatori", se ho avuto l'opportunità di accorgermi di un dettaglio presente sul perle complottiste, gestito da axlman e soci. Infatti, in un articolo che, almeno apparentemente, voleva criticare l'operato di Stuarthwyman, appare uno screenshot di uno dei due suoi home blogs e nel quale si nota la chiavetta di admin che appare solo se ti sei loggato. Risulta quindi evidente che Stuarthwyman ed axlman possono essere solo due cose:

    a) Collaboratori sullo stesso fronte ed impegnati in opere di disinformazione e "rimescolamento delle carte";

    b) Sono la stessa persona.

    Di questi tempi, mi rendo conto che non ci si può fidare più di nessuno e, coloro che appaiono sovente operosi ricercatori della verità, possono benissimo essere infiltrati a vari livelli.

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  4. Ecco qui lo screenshot di perlecomplottiste.

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  5. GRAZIE mille per la puntualissima risposta! ora capisco....cacchio addirittura il doppiogioco fanno?!roba da matti.....

    Continua così grande Straker, li fottiamo tutti uno ad uno!!

    ciao ciao
    Stammi bene

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  6. Grazie a te e... mi raccomando: Attenzione ai falsi amici. Sempre!

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  7. john battista viola il mio copyright, http://perlecomplottiste.blogspot.com/

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