domenica, gennaio 25, 2009

Chemtrails-Meteo sulla TV tedesca ufficiale pubblica Z.D.F.

Previsioni Chemtrails-Meteo del 14.01.2009 sulla televisione tedesca ufficiale pubblica Z.D.F. (Zweites Deutsches Fernsehen - seconda rete televisiva germanica)

Durante il bollettino del 14 gennaio 2009, il il meteorologo tedesco Gűnther Tiersch, ha indugiato, nell'ambito di un'analisi del tempo previsto sulla Germania per i giorni successivi, sulle scie chimiche in questi termini inequivocabili:

"… Poi abbiamo ancora qualcosa che non possiamo identificare come pioggia o neve. Qui nell’Ovest queste linee serpeggianti sono state generate probabilmente di pomeriggio sopra il mare del Nord da alcuni aerei, aerei militari e all’incirca a 5-6 km. di altitudine. Non hanno così nulla a che fare col tempo…" (Si veda il documento: sequenza al minuto 0:43 – 0:59).

Il meteorologo ha indicato delle linee serpeggianti che, nell'elaborazione elettronica della mappa satellitare, si dipanano tra la Germania occidentale, i Paesi Bassi, il Belgio, il Lussemburgo e la Francia orientale. Dopo aver accennato a queste scie generate da velivoli militari, Tiersch, cambiando tono di voce e con un breve iato, ha ripreso la disamina delle condizioni meteo. Si osservi che nell'area irrorata i simboli evidenziano cielo poco nuvoloso senza piogge, presumibilmente a causa della manipolazione attuata con le sostanze chimiche igroscopiche diffuse in atmosfera.

E' notevole questa incursione nel tema proibito delle chemtrails per opera di un protagonista di una rete ufficiale: l'incursione stride con la rocciosa omertà dell'ineffabile Luca Mercalli che afferma di non sapere alcunché delle scie chimiche. Purtuttavia si nota già un lieve cambiamento: infatti il direttore della rivista Nimbus ed autoproclamatosi "ambientalista" tempo fa gridava che le scie erano una "bufala colossale" (sic), laddove oggi cerca di glissare sul tema, ammettendo di intendersi solo di S.U.V. e di effetto serra.

Il video che proponiamo è quanto mai eloquente: un'altra freccia che centra il bersaglio, mentre i disinformatori hanno il fiato sempre più corto.



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6 commenti:

  1. Ciao Straker, era da un pò che non commentavo, ho letto qua e là altre info sulle scie chimiche e tutto ciò mi causa un'infinita tristezza. Più che altro perchè sembra si possa fare poco...tanta gente sa e preferisce non pensarci oppure nega a se stessa che qualcosa di poco chiaro sta accadendo, perchè certe volte è più facile fare finta di nulla piuttosto che avvelenarsi il sangue. Ormai penso comunque siamo in tanti a saperlo, ma perchè in tv non ne parlano mai?Sarebbe il metodo più efficace per "svegliare" gran parte della popolazione. Un programma come striscia la notizia credi che ci ignorerebbe anche se fossimo un centinaio a inviare email? Sembra così interessato a difenderci daglu abusi del potere...che ne dici? O che so, associazioni consumatori, roba simile, se scriviamo in tanti non credo possano ignorarci per sempre, dobbiamo fare qualcosa per far sapere alla massa quello che succede! Alexiel

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  2. Ciao, ti rispondo molto semplicemente...

    La TV di Stato, ma anche le Reti Mediaset, La7 ed anche le altre più piccole, sottostanno alle regole di un regime. Noi non siamo in una democrazia reale, ma fittizia, per cui RAI e Mediaset in primis presentano al pubblico solo quello che gli viene permesso di presentare. Direi di più: il palinsesto è direttamente gestito dalla'lto e niente passa se non è stato autorizzato in precedenza. Per quanto riguarda quelli di Striscia la notizia, sono culo e camicia con Attivissimo, così come la trdazione de "Le iene". La massoneria la fa da padrone all'interno di quelle redazioni.

    Le associazioni tutte sono sempre state informate sui fatti, ma non hanno mai voluto recepire.

    In realtà qui più che altrove siamo sotto scacco dei militari. In realtà sono loro a comandare e, al di sopra di essi ci sono poteri sovrannazinali che impediscono il manifestarsi di azioni tipiche di un paese democratico e pluralista. Insegna molto vedere come fù impostata la puntata di Voyager sulle chemtrails.

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  3. tenete d'occhio il tipo delle previsioni del tempo.. non mi pare un colonnello come si usa qua in italia.. se non si vedrà + in tv sapremo il perchè! ma come fanno ad avere previsioni fatte così bene? si vedono proprio le scie che passano!

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  4. Esatto. La putanta di Voyager è stata di una mediocrità da incorniciare (e questo è già un complimento).
    Tutta quella trasmissione è, secondo me, impostata in maniera davvero pessima: cinematografica/hollywoodiana più che giornalistica.
    Montaggi, siglette (alcune abbastanza "equivoche"), stacchi, riprese a raso terra, colonne sonore roboanti...insomma tutte cose perfettamente inutili e, a parer mio, abbastanza patetiche, che distolgono l'attenzione dai problemi trattati e la accentrano, invece, sul conduttore (che diventa quasi un "divo") e sull'autoincensazione del programma stesso.

    La superficialità con cui trattano certe cose fa davvero sorridere, a volte...quando non inquieta.

    Caspita parlano di ogni cosa alla stregua del chupa-cabra, non so se mi spiego, come se tutto fosse lì nella nebbia tra la fantasia, il mito e la leggenda.

    E' un modo ottimo per banalizzare e livellare ogni cosa ed è anche perfetto per "marciarci sopra".

    Voglio dire che mai ci si avvicina alla verità (anche se dicono il contrario), le si gira attorno, non si prende posizione...si giocherella insomma.

    A qualcuno interessa l'ennesimo documentario su Elvis? E sul succhia-capre? A me sinceramente un accidente. E vederli ripetute tre volte a serie mi fa salire un dolore al livello della milza.

    Gli unici servizi buoni che finora ho visto sono stati quelli sui Maya e qualcuno sugli O.v.n.i.
    Il resto è davvero una melassa totale.

    Il loro marchio di fabbrica è passare da una cosa all'altra (come un pessimo telegiornale), lasciando tutto nella superficialità, facendo "mille domande senza risposte" (altro che storie, Giakob...), non indagando mai seriamente, fermandosi nei punti giusti prima di toccare qualcosa di scomodo, tenendo tutto (e ripeto TUTTO) nel mistero, come se ci debba sempre restare, come se non sarà mai scopribile.

    Ora, se per il caro vecchio succhia-capre o per il simpatico Vlad l'Impalatore (dracula ecc) questo può anche andar bene se vogliamo, può anche far sorridere, usare queste tecniche quando si trattano cose enormemente più grandi fa veramente venire il latte alle ginocchia, fa veramente pena.
    Inutile passare da una cosa all'altra ogni venti minuti. Ora ci sono i templari, dopo John Titor (sigh), ecco che arriva Frankenstein...ed eccoci agli UFO!
    E dove diamine è il nesso?
    E' ovvio che così, mettendo insieme tante cose fiabesche e una reale (che andrebbe indagata seriamente) si ottiente il risultato che la cosa seria scompare ed è assimilata alla stregua delle altre, ovvero a fantasia.
    Si abitua la gente a non discernere le cose e a non prendere mai sul serio questioni invee importantissime.
    E' un giochetto che a quanto pare funziona.
    Ed ecco perchè va in onda in prima serata e perchè dalle "alte sfere" viene loro concesso di parlare di chemtrails (ad esempio). Perchè alla fine nessuno capirà più la differenza.

    La prima trasmissione che ho mai visto parlare di cose scomode (e con la massima serietà, spirito di indagine e integrità morale) è stata Rebus. Un esempio di deontologia giornalistica cristallina.
    Là davvero si fanno svegliare i più sonnolenti.

    Concludo dicendo.
    Striscia la notizia?
    Quella lì è gente appunto della stessa pasta dei vari disc jokey, soldatini e scentisti italioti, culo e camicia con il "ComitatoParanormale" e i suoi accoliti.
    Basta vedere con quale cruda efferatezza (perchè tale è) sono riusciti spesso a mettere in ridicolo, al pubblico ludibrio nazionale alcune persone comuni, sotto chiara ispirazione dei suddetti (che evidentemente provano una particolare eccitazione a vedere i propri simili in difficoltà).
    Ovvero la classica tecnica del livellare Wanna Marchi, il mago Oronzo e il Mago Hudini con problemi diecimila volte maggiori, criminalizzando e schernendo il malcapitato che cade nella trappola.
    Per carità gente.
    E' solo un altro esempio di assoluta mediocrità e superficialità made in Italy, che tanto va di moda.
    Ciao
    Simone

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  5. Ok, a questo punto sono stata un po' ingenua se pensavo che a qualcuno forse sarebbe interessata la cosa e ne avrebbe parlato in tv. Allora, cosa proponi per far sapere quello che sta succedendo al maggior numero di persone possibili?Perche' il punto e' questo...le persone sono facilmente influenzabili, secondo me, pero' poche persone sanno dove trovare le notizie giuste. Io sarei disposta anche a mandare mail tipo catena di sant'Antonio a tutti i miei contatti, pregandoli di farle girare il piu' possibile. E' scemo come metodo, ma sicuramente, tra quelli che leggeranno, ben pochi rimarranno indifferenti alla cosa. Certi blog vengono frequentati da pochi "eletti", il problema fondamentale e' fare arrivare le nostre voci a piu' gente possibile. Alexiel

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  6. Simone ha inquadrato la situazione. Noi comuni mortali che non abbiamo né potere decisionale né mezzi per informare a tappeto dobbiamo arrangiarci con i pochi strumenti a disposizione che, per ora, ancora ci hanno gentilmente lasciato: Internet e la parola. Possiamo solo agire dal basso ed è quello che mio fratello ed io abbiamo cominciato a fare, poi seguiti da altri volenterosi in altre città d'Italia. Se qualcosa è uscito allo scoperto, sino ad ora, lo si deve alla pressione della gente che è divenuta consapevole grazie all'opera di divulgazione sin qui avutasi. Nel frattempo i muri di gomma cederanno ed i leccavulo del sistema (vedi Attivissimo, C.I.C.A.P. etc.) finiranno, un giorno non lontano, a spalare la neve nelle strade... per non dire qualcos'altro.

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