martedì, luglio 15, 2008

Microprocessori impiantati nel cranio in Russia

Le prime sperimentazioni relative ad impianti di microprocessori sono state eseguite all'Istituto scientifico di San Pietroburgo per l'orecchi, la gola, il naso ed il linguaggio. Un microscopico processore audio diventerà indispensabile per chi soffre di una parziale perdita dell'udito. L'insigne otorinolaringoiatra russo Yuri Yanov afferma che questo chip favorisce un recupero dell'udito pari al 90 per cento.

L'artefice del dispositivo elettronico è società la tedesca Medel, industria che detiene il monopolio nel campo degli impianti acustici. Il microchip è impiantato sotto la pelle vicino alla tempia; sul magnete esterno è montato un processore audio.

Secondo l'ingegnere Spartak Megremishvilli, cinque di questi microapparecchi sono già stati venduti. I primi tre sono già stati impiantati. I risultati di questo intervento possono essere valutati solo dopo che il tessuto si è cicatrizzato e dopo che il processore audio è stato sintonizzato.

Comunque questa possibilità non è alla portata di tutti. Infatti l'impianto costa 15000 dollari. In Europa dispositivi simili sono stati impiantati in 2500 soggetti negli ultimi due anni. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, 13 milioni di Russi presentano problemi dell'udito, tra loro un milione è costituito da bambini.

Fonte: Pravda.ru

Traduzione by Tanker Enemy


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