venerdì, marzo 02, 2007

Riscaldamento globale? Soluzione dagli UFO

«Bisogna convincere i governi a dire quello che sanno. Nelle tecnologie delle civiltà aliene le risposte ai problemi del globo»

OTTAWA- Come combattere il riscaldamento del pianeta e il cambiamento climatico ? Con le tecnologie degli Ufo. E' questa la bizzarra idea di un ex ministro della Difesa del Canada, l'83enne Paul Hellyer. «Bisogna convincere i governi del mondo a dire quello che sanno - ha affermato l'anziano uomo politico in un'intervista rilasciata al quotidiano canadese 'Citizen'-. Molti di noi ritengono che sappiano molto, e molti di noi sono convinti inoltre che quello che sanno potrebbe bastare a salvare il pianeta».

Paul HellyerROSWELL - Hellyer ha chiesto ad Ottawa, Washington e agli altri governi occidentali di rendere pubbliche le tecnologie extraterrestri, ottenute e studiate dagli americani dopo il presunto schianto del 1947 a Roswell, nel Nuovo Messico, di un Ufo. Secondo l'ex ministro della Difesa canadese, in quello che si sarebbe giá appreso sulle tecnologie di altre civiltá dello spazio si cela la risposta a tutte le emergenze climatiche mondiali. Non solo, Hellyer ha spiegato che gli extraterrestri avrebbero le tecnologie per eliminare i combustibili fossibili nel giro di una sola generazione. Hellyer, che fu ministro durante gli anni '60 nel governo allora guidato da Lester Pearson, sembra molto sensibile al tema ufologico: due anni fa aveva stupito tutti affermando, durante un suo intervento ad un convegno, che gli «Ufo sono reali così come lo sono gli aerei».

02 marzo 2007


Fonte: Corriere.it

6 commenti:

  1. Ipocrisia energetica di Al Gore
    Un think tank del Tennessee ha analizzato i consumi energetici della villa di Al Gore e ha scoperto che l'ex "prossimo presidente" degli Stati Uniti consuma tantissimo.

    La sua casa consuma in un mese quello che una casa statunitense media consuma in un anno. 221,000 kWh nel 2006 per illuminare, riscaldare e abitare le 20 stanze della villa con piscina a Nashville sono troppi, per uno che va in giro a parlare del riscaldamento globale, dicono al Tennessee Center for Policy Research e addirittura il Wall Street Journal ironizza sul fatto.

    Kalee Kreider, portavoce di Al Gore, non nega le cifre (ottenute dall'analisi di bollette pubbliche) ma sottolinea come i coniugi Gore lavorino da casa, cosa che fa aumentare i consumi rispetto ad una famiglia media. Per ridurre le proprie emissioni i Gore stavano provando ad acquistare energia da fonti rinnovabili e hanno in mente di cambiare le lampadine con quelle a risparmio energetico e di installare dei pannelli solari.

    Si allude ad una mossa studiata apposta dall'opposizione politica di Gore per screditarlo. Certo che per cambiare anche un centinaio di lampadine non ci sarebbe voluto molto sforzo.

    Via | BBC
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    spero tanto che Paul Hellyer abbia ragione!perchè di questo opportunista,non mi fido per niente!
    ALLARME AMBIENTE!...che ghiotta occasione...creata ad arte...come il personaggio "ambientalista"per farlo eleggere presidente,tutti gli americani abboccheranno e anche noi!vincerà!!?!e poi... TUTTO COME PRIMA!... l'emergenza è tale che non può essere gestita dagli umani...
    ciao Straker e ciao Zret
    BUONA FINE SETTIMANA!
    Angela

    P.S.
    oggi,da stamattina al crepuscolo,si sono scatenati...
    sia nel cielo di Ostuni che in campagna,Giorgio,eccitatissimo,ha fatto foto...mentre io...auguravo una caduta dell'aereo,ma non sono stata esudita!!!

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  2. Brava Angela! Mi hai preceduto. Quella di Al Gore è proprio una bella figuraccia. Sai com'è... in America, per cambiare una lampadina, per legge, devi chiamare l'elettricista. Forse Gore si è fatto due conti ed ha visto che gli conviene pagare la bolletta. :-D

    Anche qui si sfogano ben bene e sciano che è una bellezza. Forse amano sentirsi le mie maledizioni ad alta voce.

    Notte, cara.

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  3. Avevo letto l'articolo sul Corriere, una settimana fa. Ed è stato per caso, mentre guardavo il computer del mio marito. Mi aveva attirato l'attenzione il titolo della notizia. Pensavo: "Sarà uno scherzo!" E andai a leggerlo. Sono rimasta a bocca aperta.Non avevo mai sentito una persona in una carica cosi alta parlare di argomenti tipo "Ufo" o "alieni". E pensai: parlare di Ufo è una cosa, parlare di civilta aliene... è una cosa totalmente diversa. "Ufo" è "non identificato" mentre "alieno" è "extraterestre". Per sapere qualcosa bisogna averlo identificato. :)

    Però in ogni caso ci sono un bel po' di incoerenze nel discorso. Ci sono tantissimi libri scientifici che parlano del fatto che non esistono gli alieni. Non voglio sostenere questa ideea ma ufficialmente si deve sapere che non esistono. Perchè adesso un ex-ministro canadese viene a rompere quello che hanno costruito per anni e anni come teoria ufficiale? Mi sono detta "ci sono due motivi: o stanno buttando benzina sul fuoco e accanto a tutta la paranoia del "ALARME TUTTO" aggiungono che ci sono gli extraterestri - perchè per quello che si stanno preparando a fare ci sarà bisogno di un capretto espiatore: tanto meglio se è qualcosa che non appartiene a questa Terra - sarà imbattibile perchè invisibile.(cosa vi ricorda?); oppure questo ex-ministro (sarà anche vecchio) soffre di senilità e ci stanno prendendo per il sedere perchè magari non hanno osato a contradirlo .... non ha senso :)"

    Bene, hai fatto bene, Zret, a scrivere su questo argomento -raccontavo l'articolo del Corriere due giorni fa a qualcuno ma non avevo più nessun punto di rifferimento per andare a rileggerlo.

    Grazie, ciao.

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  4. Ciao. L'argomento è tabù da sempre e chi si occupa di ufologia, di solito, deve percorrere due strade (prima una e poi l'altra):

    a) il pubblico ludibrio (infantile, ma raggiunge lo scopo): delegittimare la persona che osa parlare di certi argomenti, serve a distruggere i medesimi argomenti da egli trattati;

    b) La sua morte prematura, per finto suicidio o finto incidente. I casi sono decine.

    In questo frangente sentiamo, dalla viva voce di ex ministro canadese, parlare di alieni. Eh già che tutta la tecnogia di questi ultimi anni da dove viene? Perché gli Stati Uniti investono milioni di dollari per progettare e relazzare armi rivolte verso lo spazio e destinate a distruggere cosa? E l'area 51? Se provi ad aggirarti da quelle parti, ti allontanano subito, armi alla mano. Cosa ci nascondono? Perché eliminano tutti gli ufologi che si occupano di alieni e militari?

    Ben venga che qualcuno parli e che questo qualcuno sia "un pezzo grosso". Di sicuro non dice tutto quello che sa, ma è certo che ha i suoi buoni motivi, per lanciare questi proclami (è già il secondo in un anno). Gli Stati Uniti, giusto come tu intuisci, hanno bisogno di un nuovo nemico numero uno da combattere e questo nemico sarà un fantoccio inesistente come Bin Laden. Ci vorrà un nuovo 11 settembre 2001 all'ennesima potenza. Tanto la popolazione è stupida e ci cascherà. Con questo ultimimo atto, il NWO potrà finalmente stringere le maglie e "TERMINARE" quelle poche libertà civili rimasteci, con la scusa della guerra totale.

    Qualcuno, forse, vuol lanciare un messaggio cifrato per chi può capire. In cambio di cosa?

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  5. Pensavo... ma una civiltà aliena in grado di fornire una soluzione al problema ambientale deve essere necessariamente piu svilupata. E perche una civiltà più svilupata instaurasse un contatto con i capi di un qualsiasi governo Terrestro? Poco raccomandabile, direi. E anche poco preparati. Se non, Paul Hellyer, cosi preparato sul argomento dovrebbe averli gia conosciuti e oggi non stava a parlare cosi. Non penso che ci sia un altra civiltà come la nostra ... altri politici e governi simili a quelli terrestri. Ma neanche una società simile o organizzazione... . Da quando ho provato a crederci "che la soluzione è dagli UFO" ho paura di stare da sola :). Forse è la singola certezza che è una paranoia indotta.

    P.S.: Straker, scusami per averti chiamato Zret - leggo il blog di tutti e due e mi è scappato senza accorgermene :). Ciao.

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  6. Ciao cara. Per quello che sappiamo alcuni governi sono in contatto con altre civiltà da diverso tempo: tecnologia in cambio di qualcosa... Quelle civiltà hanno fatto male i conti oppure sono certi governi che hanno sottovalutato i loro nuovi amici. Un fatto è certo: le civiltà sono tantissime e per fortuna non sono tutte come la nostra e se usciremo da questo vicolo cieco, sarà solo grazie a qualche probitorio intervento, forse già in corso d'opera (non necessariamente altruistico). Vediamo. Chi vivrà vedrà.

    Notte!

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