mercoledì, gennaio 23, 2008

La buccia di banana

Absit iniuria verbis

Dalla sua ridente residenza in Svizzera, Paolo Attivissimo, evidentemente non ancora pago delle sue ultime terribili performances alle quali siamo ormai abituati, ha voluto ancora dire la sua in merito alla segnalazione di un cittadino del Canton Ticino, che gli ha inviato delle agghiaccianti fotografie riprendenti i classici sfregi nel cielo creati da tankers chimici... Questa volta ad essere deturpato è un panorama elvetico. Per Attivissimo quei cieli sono stupendi ed affascinanti (sic!) e riprendono semplici scie di condensazione. Se lo dice lui....

Così kattivix si cimenta in un'ennesima acrobazia verbale che non fa certo onore all'albo dei giornalisti (né all'umanità) cui purtroppo appartiene. Egli scrive:



[...] Le scie chimiche sono sbarcate in Ticino e le loro venefiche irrorazioni stanno prendendo di mira il Maniero Digitale? Niente affatto: sono semplicemente normali scie di condensazione, del tipo noto appunto nella letteratura tecnica come persistente. Le condizioni meteorologiche della giornata erano favorevoli alla formazioni di scie persistenti, [Sulla base di quali elementi è in grado di fare una simile affermazione? A naso? - NDR] che non sono altro che nuvole artificiali di cristalli di ghiaccio. Nuvole come, appunto, quelle naturali che ornavano il cielo.

Con buona pace degli sciachimisti, le scie persistenti si formano infatti soltanto quando ci sono nubi come quelle mostrate nelle
foto e non si formano quando lo decidono i cattivissimi cospiratori.

Anche la griglia regolare di scie non ha nulla di anomalo: non è altro che la traccia visiva delle rotte seguite dagli aerei di linea. Normalmente non la possiamo notare, perché le scie di condensazione svaniscono in fretta, ma in condizioni meteo come quelle di sabato le scie persistono abbastanza da permetterci di apprezzare le rotte. [...]



Peccato che i valori (per quella data ed alle ore 12:00) delle radiosonde visionabili su meteowebcam.it lo contraddicano in pieno! I valori di umidità relativa alle quote di volo dei velivoli commerciali (ed anche a quote più basse) non sono idonei alla formazione di contrails... tanto meno alla loro persistenza, presunta caratteristica tutta da dimostrare sul piano scientifico. Allora chi mente? Le radiosonde o Attivissimo? E se Kattivix non è in malafede, forse è incompetente? I fatti evidenziano una sfilza di errori commessi dal disinformatico, che non spetta a noi stabilire se dovuti a totale incompetenza oppure ad intenti di disinformazione, ma che rivelano la vulnerabilità di molti cittadini, esposti alle censure ed alle menzogne di certi "guru" che vengono purtroppo seguiti e riveriti da troppi acritici e stolidi discepoli. La verità è la fuori e non viene dalla bocca del "sottuttoio" di turno. Al lettore dunque l'ardua sentenza, per discernere tra l'oro ed il cioccolato svizzero che forse, in questo caso, cioccolato non è.


RADIOSONDE - Valori di umidità relativa non idonei alla formazione delle contrails.

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