domenica, dicembre 02, 2007

Dall’MK Ultra alla nanotecnologia per il controllo mentale (articolo di Zret)

Il presente breve testo è un’introduzione al tema del controllo mentale: su tale argomento il chimico ambientale Dottor Michael Castle ha recentemente scritto uno studio pionieristico di cui, appena possibile, pubblicheremo la traduzione.

Il mensile Area 51, nel numero di novembre, ha dedicato un articolo al tema del controllo mentale in Italia: si è svolto, infatti, ad Anzio tra il 28 ed il 30 settembre scorsi, il primo congresso dell'Associazione delle vittime delle armi elettroniche e mentali.(1)

I lavori sono stati aperti da Paolo Dorigo, egli stesso vittima nelle carceri italiane di torture mentali. Dorigo, rimasto tredici anni nel penitenziario di Spoleto, poiché accusato di aver compiuto un attentato contro la base NATO di Aviano, durante la detenzione, tentò il suicidio, dandosi fuoco con il butano liquido. Fu allora ricoverato presso il CTO di Torino dove subì un intervento chirurgico durato ben sette ore. Dopo l'operazione cominciò per lui un calvario inenarrabile, a causa, secondo Dorigo, di un microimpianto cerebrale. L'uomo cominciò ad udire voci ossessive nella mente, ad accusare ipotermia ed ipertermia, ad accorgersi che erano indotti in lui durante il sonno scenari onirici.

Quello del controllo mentale, attraverso l'ipnosi o altre tecniche che agiscono sull'inconscio, è un argomento ignorato dalla maggioranza delle persone e ritenuto, a torto, solo un soggetto per romanzi e racconti di fantascienza. Così purtroppo non è. Si deve, invece, considerare il mind control una strategia che ha subìto nel corso dei decenni successivi alla seconda guerra mondiale, una costante "evoluzione".

I primi esperimenti in questo sinistro ed inquietante settore di ricerca, risalgono alla Germania nazionalsocialista, dove alcuni scienziati avevano cominciato a studiare i modi per dominare la volontà delle persone. Non è un caso se il progetto statunitense, risalente agli anni 50 del XX secolo, denominato MK Ultra (Mind Kontrol Ultra), contiene nella sigla, una K, iniziale del vocabolo germanico. D'altronde molti brevetti in campo militare, tradotti in tecnologie negli Stati Uniti, sono scritti in tedesco perché scaturiti da studi e sperimentazioni condotti in laboratori del Terzo Reich.

Col passare del tempo, si è passati dalle suggestioni ipnotiche all'inserimento di microimpianti insieme con l'irradiazione di onde elettromagnetiche a bassa ed a bassissima frequenza. E’ un errore pensare che i cittadini comuni siano al riparo da questi intrusi che si insediano nella mente: si assiste infatti, da un lato, ad una programmazione "blanda" della popolazione attraverso i media (dal cinema alla televisione ai quotidiani etc.), dall’altro ad una programmazione molto più incisiva attuata con strumenti elettromagnetici camuffati da antenne, cellulari e via discorrendo.

La prossima frontiera è quella delle nanomacchine distribuite con le chemtrails e destinate forse a trasformare lentamente, in modo quasi inavvertito, le persone in organismi bionici collegati ad una gigantesca rete invisibile, a somiglianza di tanti nodi di una ragnatela tessuta da un mostruoso aracnide che, muovendo le zampe, fa vibrare tutti i fili e le giunture della tela. E’ evidente che la manipolazione mentale ed il controllo psicotronico sono minacce che devono essere conosciute e di cui occorre si diventi consci. E’ necessario che siano denunciati i rischi di queste pratiche abominevoli. Non è ormai più una minoranza ad essere vittima di attacchi elettrodinamici o di simili pericoli: il controllo mentale di massa è un’emergenza reale. La tecnologia odierna è talmente sofisticata che le sue applicazioni, quasi tutte negative, sono inimmaginabili.

(1) M. Bonasorte, Tortura e controllo mentale in Italia, in Area 51, n. 26, novembre 2007

Articolo tratto da "Zret Blog".

2 commenti:

  1. Questo e il precedente articolo sono "due perle".. da incastonare nella collana della conoscenza.

    Molti leggono "superficialmente" e vanno sempre avanti.. ma forse soffermarsi e riflettere su tante cose scritte "specialmente" prima del 2000 potrebbe aiutare a comprendere QUANTO oggi si faccia confusione con troppe cose "inutili"... perchè le basi del progetto sono sempre le "stesse" e non cambiano mai.

    1) Onde EM Microonde Wireless
    2) Scie Chimiche
    3) TUTTE le nuove (?) Bio-Tecnologie

    Se si "studiasse" di più.. invece di parlare solamente avremmo molte più persone veramente informate.. sagge.. empatiche.. e forse di "cuore aperto".

    Ma la speranza è l'ultima a morire.

    Un abbraccio infinito con sincero affetto.

    #B O J S#

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  2. Ciao BOJS. Ne abbiamo parlato e ne parleremo ancora nella prossima conferenza del 15 marzo. La gente deve sapere.

    Un caro saluto.

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