mercoledì, settembre 05, 2007

MD80.it: falso clamoroso!

Qualcuno definisce noi ricercatori che informiamo sulle sporche operazioni clandestine di aerosol, degli impostori. Naturale che una siffatta affermazione è non solo destituita di ogni fondamento, ma è anche del tutto infamante. Noi sappiamo come stanno veramente le cose e quindi non ci stupiamo di certe prese di posizione e delle poco limpide iniziative di disinformatori di professione, nuovi o vecchi acquisti dei servizi. E' quindi per noi una triste realtà constatare che le informazioni diffuse sia tramite Internet sia tramite altri mezzi di comunicazione (vedi cinema, televisione, riviste "specializzate" etc.), sono false.

Allorquando, in Italia, il problema scie chimiche ha oltrepassato la soglia del completo silenzio, alcuni soggetti hanno cominciato a preoccuparsi ed hanno studiato quindi una serie di contromosse nel tentativo, spesso goffo, altre volte al confine con l'illegalità, di delegittimare le persone che "hanno avuto l'ardire" di divulgare la verità sulle chemtrails, sul perché esistono e su quali biechi interessi esse nascondono.

I primi ad occuparsi di scie chimiche dal lato di chi ne nega la sola esistenza, sono stati i sedicenti "esperti" del sito md80.it. La sezione dedicata alle scie chimiche, dalle afffermazioni ampiamente confutate qui, si prefigge maldestramente di demolire, con una serie di involontarie facezie, le argomentazioni di quelli che loro, anime pie, amano definire "cospirazionisti".

Non è il massimo della vita dover leggere le corbellerie che scrivono, in stile fotocopia, i disinformatori sparsi nei forum, lo stesso Attivissimo e, nella fattispecie, quelli di md80.it, ma tant'è, qualcuno deve pur fare questo sporco lavoro. Oggi mi sono quindi fatto coraggio, dopo aver preso un antiacido ed ho cominciato a sfogliare le pagine del sito in questione. Ad un certo punto, a questa pagina ho notato quanto, incredibilmente, mi era sfuggito le altre volte! Dopo una chilometrica e noiosissima elucubrazione sulle contrails, ecco quanto scrive l'autore del "pregevole" testo.

[...]
L’aria che colpisce il bordo d’attacco dell’ala si spezza in due parti ed accelera sulle superfici aerodinamiche dell’aereo. L’umidità contenuta nell’aria condensa all’istante diventando visibile e ciò causa un bellissimo (sic) effetto di “scia vaporosa da pressioneben visibile in questa foto:

Notare come le due scie (contrails ed alone vaporoso alare) si fondono insieme dando origine a un’unica scia bianca di vapore condensato.
Notevole è anche la somiglianza di questo fenomeno con il suo relativo “marittimo”. Togliendo dalla foto l’aereo e mettendoci al suo posto una barca, l’analogia tra i due fenomeni è stupefacente (dopotutto entrambi sono fenomeni che si originano in un fluido).


Notate qualcosa? Nemmeno io ci posso credere. Dall'alto della loro supponenza hanno commesso un errore imperdonabile: hanno falsificato la foto del motoscafo, incollando sulla coda di un'imbarcazione elaborata al computer (quindi non vera) la scia CHIMICA del velivolo ripreso nella foto precedente. Il tutto con lo scopo di rafforzare le affermazioni (mendaci) contenute nel testo.

Che dire... loro sì che sono alla frutta!


Nell'eventualità che gli... errori vengano rimossi, ho eseguto uno screenshot della pagina in questione, che potete visionare da questo link.

Segnalo inoltre alcune interessanti considerazioni a firma di Simon e jeeg.

13 commenti:

  1. Il bello è che te lo dicono!
    "TOGLIENDO dalla foto l’aereo e METTENDOCI al suo posto una barca"
    Scommetto che se al posto della barca ci mettevano uno spicchio di pizza margherita, l’analogia tra i due fenomeni sarebbe stata comunque stupefacente.
    Roba da matti!!!
    ciao
    adanos

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  2. Sì... in quel modo hanno voluto un po' pararsi il c....

    Come dire... "Ma noi lo avevamo scritto!".

    Peccato che le intenzioni sono quelle, come al solito, di prendersi giuoco degli ingenui che, ahimè, sono tanti e se le bevono tutte. Lo ha detto la scienza!! :-D

    Patetici.

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  3. Ottimo colpo Straker!
    Eccellente!

    Sei un vero mastino!

    ogni commento è superfluo!
    ma un tassello più che un bel dì farà crollare il loro muro di carta!

    un saluto ^_^

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  4. Grazie! Come si suol dire...

    Obligado. :-)

    Ciao!

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  5. Carissimo straker,
    non è da molto che tento di "risvegliarmi". E' durissima, un lavoro quotidiano che compio cercando di scoprire la scintilla di divina verità che pervade il mondo, quindi anche me stesso.
    Nel vangelo di Tommaso c'è un passo che mi fa venire i brividi ogni volta che lo ripasso a memoria:
    "Il Regno di Dio è dentro di te e tutto intorno a te. Non è negli edifici di pietra e cemento. Spezza un legno e io ci sarò, alza una pietra e lì mi troverai. Colui che trova il senso segreto di queste parole non assaggerà la morte."
    Credo che la morte cui ci si riferisce non sia altro che la vita di ogni giorno, tesa all'insoddisfacente soddisfazione dell'oggi. Se ogni istante è eterno, un tale tipo di vita non è che una trappola per l'anima, come una coppia di specchi che si guardano e in cui ricommettere gli stessi vuoti atti.
    Senza soluzione di continuità.
    Per non si sa bene quale scopo.
    In questo senso ero "morto". Senza domande, con l'incrollabile certezza nelle magnifiche sorti e progressive. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza borghesi. A Messa la Domenica, senza grandi domande e in assenza di risposte (peraltro) non richieste.
    Poi sono entrato nel vortice del lavoro, che mi ha concesso lo stressante riposo della routine. E' da un po' che cerco di non assopirmi. Ho cominciato due anni fa, cominciando a frequentare qualche sito di controinformazione sull'11/9. E' da qualche mese che ti seguo con assiduità, giornalmente assetato dei tuoi spunti e affascinato dal tuo scrivere.
    E angosciato per come il mondo abbia deciso di infilarsi in questa notte, accompagnato per mano dai pareri più disparati ed eterodossi.
    Due ore fa sono andato in un centro commerciale. In autobus (solo passeggero del mezzo tra un'orda di gente motorizzata e festante).
    Avevo un'ora scarsa prima che passasse l'autobus successivo. L'ultimo.
    Ho deciso di non entrarci, ai limiti del parcheggio c'era un olivo centenario che garriva al vento, come un'invitante, solitaria bandiera. Mi ci sono accovacciato sotto, incurante di qualche goccia di pioggia, più adatta a Novembre che a un inizio di Settembre.
    Mi sono sentito pulito e sereno.
    E ho pensato. Si ho pensato come quella fosse la prima pioggia da quattro mesi...
    Un abbraccio e un grazie di cuore per ciò che fai
    Pierluigi

    PS chiedo scusa per l'OT, ma ho sentito il bisogno di scriverlo. Scusate la confessione un po' naive.

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  6. Ciao Pierluigi. Ti ringrazio per le Tue parole, vere e nobili. Quanto scrivi ci fa capire che non bisogna rinunciare e che il lavoro di pochi di noi serve a creare una sorta di ponte che ci mette in comunicazione con coloro che sono disposti a sentire il richiamo della verità, anche se questa può non piacere. Ti confesso che anche io, sino a pochi anni fa, ero "morto", in quanto, seppure consapevole del marcio che pervade questo sistema, ancora non avevo il quadro completo della situazione e mi illudevo che una parte di questa macchina infernale fosse ancora sana. Poi, un giorno, ho compreso l'inganno e, siapure con difficoltà, mi sono adeguato alla dura realtà. Le illusioni sono sparite e ad esse si è sostituita la consapevolezza del male... il male che alberga in chi comanda con cinismo e falsità.

    E' un duro percorso, ma è sempre meglio così, piuttosto che annichilire di fronte alla cruda verità quando però sarà tardi anche solo per pensare.

    Noi, almeno noi, siamo ogni giorno di più preparati ed è qui la diffenza: non siamo più morti.

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  7. Ciao Pierluigi, sento vibrare l'anima nelle tue intense, emozionanti parole. Hai trovato il divino nell'olivo e nella pioggia, ascoltando le parole del Vangelo di Giuda Tommaso, uno dei vertici della letteratura mondiale.

    Ciao e grazie.

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  8. Leggete questa: http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2007-09-07_107115505.html

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  9. Ho letto. Tra l'altro al CNR la mano destra non sa cosa fa la sinistra, visto che il signor Franco Prodi sta dirigendo un progetto sullo studio degli aerosol in atmosfera. In pratica, prima ci spruzzano con elementi che inducono l'effetto serra e poi si chiedono come mai da noi fa caldo. Bah! Ridicoli.

    Ciao e grazie per la segnalazione.

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  10. Ciao Straker,secondo me anche la foto dell'aereo e' paradossalmente ritoccata,nel mio blog provo a spiegare le motivazioni dei miei dubbi.Dimmi che ne pensi.Guarda l'aereo e poi immaginanalo senza scia e poi metticela con la mente....sarebbe cosi' come la vedi?
    http://kento-giangia.blogspot.com

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  11. Ciao Giangia. La foto del velivolo è stata presa dal sito airlines.net e non è stata modificata. Quella su Md-80 è identica all'originale. Piuttosto, appare anomala solo per il fatto che non si tratta di una scia di condensazione, ma deriva da una azione di aerosol deliberata. Probabilmente gli ugelli di irrorazione non sono tutti "operativi" ed è per quello che la lunga coda chimica appare asimmetrica.

    Resta il fatto che, sul sito di md-80.it si è voluto giocare sulla superficialità con la quale si sfogliano delle pagine zeppe di testo, inserendo il fotoritocco del motoscafo, nel contesto di una frase ben congeniata che, lascia sempre il dubbio se ci fanno o ci sono...

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  12. Verissimo! La storia dell'alone vaporoso alare sembra quasi la pubblicità di un detersivo! Che razza di ala è? Una macchina a fluido che rilascia una UNIFORME (anzi, diciamola tutta: LAMINARE) scia di condensa in volo rettilineo livellato o comunque NON in fase di manovra?!?!? E allora alle estremità alari cosa dovrebbe succedere??? Perché non si vede niente dei vortici di estremità che a questo punto dovrebbero essere intensissimi? Nella foto si stanno violando palesemente le leggi dell'Aerodinamica classica e della Fluidodinamica, persino quelle che insegnano alle Università! Se esiste siffatta ala fatemi sapere che la montiamo su tutti i nuovi aerei! :P CIAO!

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  13. Bravo Danilo. Ottime considerazioni! Si coprono di ridicolo, ma quel che è peggio è sapere che c'è gente che li ascolta. :-|

    Ad ogni modo... Buon Natale.

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